Archivio dei movimenti antinucleari ecologisti e pacifisti della Bassa reggiano-mantovana sec. XX seconda metà
espandichiudi
consistenza
1,5 metri lineari complessivi stimati
12 pezzi (buste, registri, mazzi, etc.)
descrizione
I documenti che compongono questa raccolta archivistica sono riferibili allarea geografica della cosiddetta Bassa (soprattutto reggiana, ma anche mantovana) e sono relativi alle battaglie condotte in questo territorio da esponenti locali del movimento ambientalista / ecologista, antinuclearista e pacifista. In particolare sono documentate le lotte contro linquinamento del torrente Crostolo con documenti che vanno dal 1984 al 90; contro linceneritore per pile a Novellara (1988-89); di protesta e di ostracismo per la cosiddetta nave dei veleni: Karin B (1988); contro linceneritore di rifiuti urbani di Reggio Emilia (1988) e negli stessi anni contro linquinamento prodotto da aziende chimiche a Boretto (RE) e Viadana (MN). Anche il movimento antinucleare sorto a livello internazionale negli anni 40-50 aveva trovato nella Bassa degli anni 80 (1989-1990) un terreno fertile dopo le decisioni del Governo relative alla costruzione in zona di centrali nucleari a Torre dellOglio di Viadana (1986-1989). Così pure il movimento antimilitarista e pacifista era attivo nella zona del Po emiliano e lombardo, grazie al sostegno del Coordinamento nazionale del movimento nonviolento (1980). Sono infine documentate in questo fondo le iniziative della Lega di cultura proletaria di Guastalla. La documentazione (complessivamente 64 fascc.), donata da Gianfranco Aldrovandi e Gianfranco Zambelli, a seguito dell'intervento di riordino e inventariazione, è stata organizzata in 3 serie principali: Movimenti ecologisti (29 fascicoli); Movimenti pacifisti (22 fascicoli); Lega Proletaria Bassa Reggiana (13 fascicoli)
- Maurizio Festanti, Gli archivi moderni della Biblioteca Panizzi, 2012. Guida
[Dattiloscritto, pagg. 169 (Contiene inoltre elenchi di consistenza degli archivi: N. Campanini, G. Cerastico, Cristiani a confronto, A. Davoli, G. Guicciardi, Museo del Risorgimento, A. Negri, T. Romei Correggi, A. Rompon, Simonini, P. Sorgato]