Leonida Casali, nato a Bologna nel 1898, prima iscritto al Partito socialista, poi a quello comunista, fu bastonato dai fascisti nel 1925, riportando danni permanenti. Segretario del Cln di Bologna e componente del Cumer, successivamente membro del Comitato federale del Pci bolognese e del Consiglio comunale nel dopoguerra, svolse la professione di avvocato. In questa veste fu membro e animatore dei collegi di difesa del Comitato di solidarietà democratica di Bologna, associazione che negli anni Cinquanta garantì assistenza giuridica e materiale agli imputati nei procedimenti penali aventi una connotazione politica, nonché legale del Pci. Il fondo è costituito da: sentenze, estratti di sentenza, annotazioni dei procedimenti penali patrocinati da Casali, corrispondenza, appunti, ritagli di giornale, fascicoli processuali dell'avvocato Antonio Corcione, che svolse il suo apprendistato presso lo studio di Casali. E' corredato da schede descrittive dei fascicoli, prodotte negli anni 1982-1984 e consultabili in sede. Il fondo è riservato, occorre quindi presentare preventivamente richiesta scritta di accesso alla consultazione e attendere il parere della direzione. Il fondo è stato donato dall'Anpi di Bologna nel 1979.