Il Presidente del Consorzio, in virtų dei poteri conferitigli dallo statuto consorziale, deliberava, in caso d'urgenza, sulle materie di competenza della Commissione amministrativa. Tali provvideimenti di regola dovevavno essere sottoposti, entro un mese, alla ratifica della commissione amministrativa, pena la decadenza. I provvedimenti poresidenziali fino al 1971 erano sottoposti al visto di Prefettura e successivamente al controllo della Regione Emilia-Romagna. Ad ogni volume č premesso un indice dei provvedimenti presidenziali emanati nel corso dell'anno.