La serie, organizzata in fascicoli annuali, è costituita da materiale miscellaneo: corrispondenza protocollata e non, minute, atti vari (appunti, biglietti da visita, cartoline, fotografie, materiale pubblicitario, ritagli di giornale, suppliche, rime dedicate al duce e al fascismo).
espandichiudi
Data l'oganicità della documentazione si è deciso di non separare il materiale protocollato da quello non protocollato. Tutta la documentazione è stata riordinata cronologicamente, rendendone possibile la consultazione anche con l'ausilio dei registri di protocollo, nei quali si trovano i riferimenti alle pratiche protocollate.
informazioni sul contesto di produzione Nell'ordinamento amministrativo italiano disposto dal fascismo nel 1926, il podestà era il magistrato unico del comune, di nomina governativa anziché elettiva, con le funzioni precedentemente attribuite al sindaco, alla giunta e al consiglio comunale. L'istituto del podestà fu abolito nell'aprile 1944. A Predappio la carica di podestà venne rivestita da Pietro Baccanelli dal 1926 all'agosto del 1943. Dopo tale data le sue funzioni vennero assunte dal commissario prefettizio.