Archivi ER - Sistema informativo partecipato degli archivi storici in Emilia-Romagna

La Camera del Lavoro infatti in quanto organo confederale realizza l'unità organica di tutti i lavoratori della provincia(1) ed ha dunque il compito di coordinare l'azione sindacale di tutte le strutture che la compongono.
Pertanto nel fondo è presente in gran quantità materiale documentario inerente l'attività delle CdL locali e dei sindacati di categoria, materiale che di frequente manca nei fondi di queste ultime(2). Tale documentazione può essere rinvenuta pressoché in tutte le serie dell'archivio della CCdL, ma soprattutto nelle serie Congressi, Organi direttivi, Segreteria, Amministrazione, Organizzazione, Tesseramento, Stampa e propaganda, Contrattazione e vertenze.
Per quanto riguarda più strettamente l'azione della CCdL il fondo presenta documentazione ricca, varia e articolata in numerose serie e sottoserie che riguarda pressoché tutti gli ambiti di attività sindacale e tutte le funzioni svolte dagli uffici camerali: congressi, organi direttivi ed esecutivi, amministrazione, organizzazione, tesseramento, contrattazione, vertenze, ambiente e sicurezza sul lavoro, mercato del lavoro, previdenza e assistenza, formazione professionale, formazione sindacale, attività di studio e documentazione sulla situazione socio - economica provinciale, relazioni internazionali e rapporti con soggetti vari (movimento cooperativo, enti locali, partiti).
Particolarmente rilevante è la serie dei congressi, la più completa di tutto l'Archivio storico e l'unica a conservare documentazione così antica(3): contiene infatti anche materiale del I congresso camerale (1947) e di tutti gli altri congressi provinciali, ad eccezione del IV (1955).
Più lacunosa ed eterogenea è la documentazione degli organi direttivi, che comprende anche verbali delle riunioni, fatto abbastanza raro nell'Archivio storico CdLT, ma in quantità assai modesta. Per quanto riguarda i documenti presentati o approvati (relazioni, risoluzioni, mozioni ecc.) dai diversi organismi dirigenti camerali (soprattutto il Comitato Direttivo) la serie comprende materiale abbastanza eterogeneo e relativamente recente (1962 - 1981); altri documenti sono comunque rintracciabili in altre serie, a seconda degli oggetti su cui gli organi si trovavano a deliberare.
Molto consistente è la documentazione prodotta dalla Segreteria camerale, costituita anche da verbali, ma soprattutto da carteggio inerente prevalentemente i rapporti della Camera del Lavoro con le strutture CGIL superiori e inferiori, coi lavoratori e gli iscritti e con le altre organizzazioni sindacali. Pur essendo quantitativamente rilevante il carteggio però è in gran parte risalente al periodo che va dal 1960 in avanti e non comprende documenti dei primi anni di vita della CCdL.
Oltre al carteggio della Segreteria il fondo comprende anche corrispondenza di altri uffici camerali (Amministrazione, Organizzazione, Stampa, Sindacale, Statistica, Relazioni Internazionali) ma si tratta in generale di materiale non particolarmente consistente e spesso limitato a periodi di tempo abbastanza ristretti (soprattutto gli anni '60).
Resta comunque il fatto che il materiale complessivamente prodotto da alcuni di questi uffici o comunque relativo alle loro competenze(4) è talvolta piuttosto consistente e/o rilevante per tipologie e contenuto degli atti conservati: in particolare la documentazione relativa alla situazione organizzativa della CCdL e all'organizzazione di scioperi, manifestazioni, convegni, conferenze e assemblee sindacali (serie Organizzazione), le carte inerenti le attività di stampa e propaganda (soprattutto comunicati e conferenze stampa), la documentazione prodotta dall'Ufficio Statistica, il carteggio relativo a rapporti internazionali.
Il fondo contiene anche carteggio e documenti prodotti da Commissioni o sezioni di lavoro (in particolare la Commissione Stampa e Propaganda e la Commissione Scuola - Lavoro) o di altri organismi operanti nell'ambito della CCdL o della Federazione provinciale unitaria CGIL - CISL - UIL(5) (Comitato provinciale per il piano economico della CGIL, Comitato per la costituzione del sindacato di polizia, Comitato di solidarietà alle vittime del 7 luglio 1960).
Importante, anche per la sua continuità, è la serie Tesseramento, che risale fino al 1952 e arriva fino al 1981 e che può essere integrata da altro materiale presente in altre serie (soprattutto Segreteria e Amministrazione).
Piuttosto consistente è il materiale inerente la contrattazione collettiva nazionale e provinciale di categoria e di settore e la contrattazione aziendale: benché in questo ambito risulti in linea di massima più completa e rilevante la documentazione conservata nei fondi archivistici delle federazioni provinciali di categoria, anche il fondo camerale contiene materiale importante e talora relativo a oggetti e contenuti non documentati dai fondi categoriali. Più rilevanti sono le carte relative ad alcune vertenze di carattere sociale promosse dal sindacato a livello nazionale, regionale e provinciale (in particolare la vertenza montagna e le vertenze mosse per ottenere importanti riforme nell'ambito delle politiche della casa, della sanità, dei servizi sociali ecc.).
Infine nel fondo è presente una quantità davvero ingente di materiale raccolto dai funzionari della Camera del Lavoro per documentarsi sulle tematiche politiche, economiche e sociali che riguardano il mondo del lavoro e la società in genere. Tale documentazione, riunita nella serie Problemi e politiche economiche e sociali e articolata in numerose sottoserie, rappresenta addirittura per quantità di materiale conservato la serie più consistente del fondo e comprende in gran parte documenti non archivistici in senso stretto e materiale "grigio" (pubblicazioni, periodici, articoli di giornale, atti di convegni, normativa ecc.).


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