Archivi ER - Sistema informativo partecipato degli archivi storici in Emilia-Romagna

Segue un piccolo nucleo di documentazione contabile e relativa all'imposizione dei tributi. Quest'ultima costituisce la documentazione più antica attualmente conservata presso l'archivio comunale.

criteri di ordinamento
Una volta effettuato il riordino del complesso della documentazione archivistica afferente all'epoca della comunità feudale di Maranello, si è scelto, in considerazione anche delle lacune documentarie presenti e della diversa provenienza, di procedere ad una schedatura analitica delle carte in taluni casi al livello dell'unità documentaria. Ciò allo scopo di fornire un utile strumento di corredo e di ricerca su una documentazione in buona parte frammentaria.
Il materiale è stato in parte ricondizionato in buste nuove, sostituendo i contenitori deteriorati, e in parte ricollocato entro i vecchi faldoni. La documentazione condizionata si trova all'interno di 18 buste. Le unità archivistiche descritte sono state numerate con numerazione progressiva che ricomincia da 1 per ciascuna serie. Tale numero identifica la posizione logica dell'unità all'interno della serie di appartenenza, superando la numerazione, progressiva per l'intero archivio, delle buste e registri nell'elenco del 1979. Tale numerazione progressiva infatti, non rispettando l'organizzazione delle partizioni archivistiche, avvicinava documentazione appartenente a serie ed archi cronologici diversi, compromettendo la leggibilità dei complessi documentari conservati nell'archivio storico.
Nel campo della segnatura antica è stata riportata la numerazione attribuita nello strumento di corredo del 1979 e, in pochissimi casi, l'eventuale segnatura coeva, quando presente.

storia archivistica
L'archivio dell'antica comunità di Maranello è costituito da poca documentazione superstite e fu "senza dubbio oggetto di manomissioni e perdite difficilmente precisabili e collegate in parte con gli eventi dell'ultimo conflitto" (cfr. scheda dell'archivio storico del comune di Maranello in "Archivi storici in Emilia-Romagna. Guida generale degli archivi storici comunali", a cura di Giuseppe Rabotti, Bologna 1991)
La documentazione appartenente al comune di Maranello è stata inventariata sulla base della ricognizione dattiloscritta effettuata nel 1979. In quell'occasione la documentazione, per la maggior parte afferente all'epoca post unitaria, era stata elencata fino all'anno 1960.
Nel presente intervento si è proceduto all'inventariazione analitica della documentazione preunitaria allo scopo di rendere fruibili fonti documentarie ancora inedite e poco studiate.
L'archivio si è nel frattempo arricchito di una cospicua donazione di documenti, appartenenti all'antica comunità di Maranello e all'epoca del governo feudale, pervenuta dal cittadino maranellese, studioso di storia locale, Silvano Soragni (cfr. delibera di giunta n. 26 del 27 febbraio 2007).
L'amministrazione aveva già acquistato una significativa raccolta di fotografie, comprendente anche un piccolo nucleo di documenti, dagli eredi di Carmen Galloni (cfr. delibera di giunta n. 160 del 23 dicembre 2003). Le fotografie sono state ordinate e dotate di un elenco per la consultazione da Monica Marchesini, della coop C.S.R. di Modena, su incarico del comune di Maranello, nel corso del 2006, allo scopo di garantirne la conservazione e predisporne la futura catalogazione.
La documentazione archivistica proveniente da queste due acquisizioni è stata inserita nell'inventario, ricostituendo, per quanto possibile, i legami con la documentazione presente presso l'archivio comunale, fortemente lacunosa per l'epoca preunitaria, e contribuendo a mettere in luce e chiarire diversi aspetti della vita sociale ed economica della comunità.
Il comune di Maranello ha proceduto inoltre, nel corso del 2007, ad un importante intervento di restauro sulla documentazione più antica, appartenente al secolo XVI. Sono così stati restaurati e resi fruibili alla pubblica consultazione i registri degli estimi degli abitanti di Maranello e sua giurisdizione e quelli dei partiti della comunità.
La serie degli statuti della comunità di Maranello non è presente in archivio. Degli antichi statuti comunitativi è conservata una copia nell'Archivio di Stato di Modena, risalente al 1475.

strumenti di ricerca
- "Inventario archivio comunale di Maranello, 1518-1960", dattiloscritto 11 dicembre 1979. Tale strumento di corredo elenca le buste e i registri con una numerazione di corda complessiva per l'intero archivio da 1 a 1075;
- Elenco dei documenti dell'archivio passati nel 1676 marzo 5 ad Andrea Gandini per "doverne render conto". L'elenco presenta la seguente descrizione: "Adì 10 settembre 1671. Ricevo in consegna io infrascritto commissario di Maranello dal massaro et homini di detta comunità libri vecchi tra civili e criminali 54 compresi alcuni libri di ... antichi e più 15 squarzi di libri simili, e più 1 libro del squarzo civile dalli 8 febbraio 1667 all'anno 1671 e più 1 libro criminale dall'anno 1669 all'anno corrente e più 1 libro delle sentenze, 1 squarzo, filze di scritture vecchie n. 6, filza di scritture moderne n.1, il statuto di Modena moderno;
- "Nota o inventario delli libri e scritture spettanti all'offizio di Maranello consignati dagli rappresentanti di questa commune, cioè Domenico Costantini sindico, Bartolomeo Manfredini, Matteo Frignani, Antonio Montagnani, Francesco Giberti e Giuseppe Borelli al signor Giovanni Monesi moderno commisssario eletto dall'eccellenza del signor marchese Calcagnini padrone ed accettato dalla comunità", 1726 aprile 20.
- ASMo, Archivio Calcagnini, b. 72.

bibliografia
Statuti di di Maranello del 1475, a cura di Antonio G. Lodi, Angelo Spaggiari, Modena, Aedes Muratoriana, 1975


codice interno: 119 - 001.001