La documentazione è costituita dalle nomine dei membri delle commissioni che avvengono ogni quattro anni, da corrispondenza intercorsa tra il Comune, la Prefettura e l'Intendenza di finanza di Modena in merito alla nomina, da circolari inviate dall'Intendenza di finanza al Comune, dalla tabella dei coefficienti da applicare alla consistenza catastale dei fabbricati per la determinazione dei loro valori e dalla tabella dei coefficienti da applicare al reddito imponibile dominicale e agrario, rispettivamente per la determinazione del valore dei terreni e per quella delle relative scorte, da verbali delle riunioni della commissione, da copie di delibere della Giunta municipale per la scelta dei membri, dal nuovo catasto edilizio urbano, dal quaderno delle planimetrie e relativa relazione, dal prospetto delle categorie e classi, dall'elenco delle unità immobiliari urbane tipo, dai moduli per la segnalazione di nuove costruzioni e dalle istruzioni di servizio per la revisione generale degli estimi dei terreni e per la determinazione delle tariffe di reddito agrario pubblicate dal Ministero delle Finanze - Direzione generale del catasto e dei servizi tecnici erariali.
espandichiudi
informazioni sul contesto di produzione La Commissione censuaria viene istituita a Ravarino il 7 settembre 1937 per volere del Podestà, in conformità all'articolo 1 del Regio Decreto Legge 26 dicembre 1936, n. 2332; inizialmente è costituita da tre membri effettivi e da due membri supplenti. In seguito, la costituzione delle commissioni è disciplinata dal decreto legislativo luogotenenziale 23 novembre 1944, n. 403, modificazioni alla legge 8 marzo 1943, n. 153. I membri vengono nominati dall'Intendenza di finanza sulla base di nominativi scelti dalla giunta comunale, restano in carica quattro anni, dopodichè si procede alla nomina di una nuova commissione. La nomina dei componenti deve avvenire fra i contribuenti iscritti nei ruoli dell'imposta fondiaria e dell'imposta fabbricati, fra tecnici ed esperti in agricoltura o in edilizia. I compiti della commissione sono: prestare concorso nelle operazioni di formazione e di conservazione del nuovo catasto edilizio urbano; in materia di catasto terreni deve esaminare e approvare il prospetto delle qualità e classi dei terreni del comune, decidere in prima istanza sui reclami dei possessori in merito all'intestazione, delimitazione, figura, estensione e classamento dei rispettivi beni, nonchè alle quote di ripartizione dell'estimo fra i compossessori, a titolo di promiscuità di una stessa particella; in materia di nuovo catasto urbano la commissione deve esaminare e approvare il quadro delle categorie e delle classi del comune, decidere in prima istanza sui reclami dei possessori in merito al classamento e alla consistenza delle singole unità immobiliari urbane, nonchè all'attribuzione della rendita catastale; deve, inoltre, occuparsi delle denunce di nuove costruzioni, dei lavori di rifacimento dei fabbricati esistenti, dell'accertamento delle unità immobiliari esistenti e della determinazione della loro rendita.