Archivi ER - Sistema informativo partecipato degli archivi storici in Emilia-Romagna

La documentazione è formata da:
- pratiche necessarie alla complessa organizzazione degli spettacoli teatrali: accordi con teatri per la logistica, revisione di testi e copioni, definizioni di pagamenti e/o rimborsi;
- materiale promozionale, che costituisce una parte corposa della serie; molto attento all'aspetto della comunicazione, Emilia Romagna Teatro (ERT) ha prodotto per la rassegna numerosi e diversi materiali pubblicitari: libretti informativi, "Rotopalco-bimestrale dei teatri", locandine, broucures, biglietti invito, manifesti;
- carteggio, molto lacunoso e spesso in copia, intercorso tra gli uffici di ERT e registi ed artisti per gestire gli ingaggi e i termini dei contratti, l'ospitalità delle compagnie d'arte durante la permanenza a Modena e per valutare curriculum e proposte di collaborazione;
- comunicati stampa.
All'interno dei fascicoli la documentazione si presenta varia ed eterogenea; si segnala, inoltre, che per alcuni spettacoli è ricca e completa, per altri è scarsa e lacunosa.
Completamente assente è la documentazione afferente all'attività del 1999 e del 2001 che, ad oggi, non è stata rintracciata nè in archivio nè presso gli uffici.

criteri di ordinamento
In accordo con Emilia Romagna Teatro (ERT), la documentazione della serie "Le Vie dei Festival" è stata ordinata secondo il criterio cronologico di realizzazione delle edizioni dei festival: il materiale documentario, depositato nelle sale dell'archivio, era già stato in parte conservato con questo tipo di ordinamento, anche se non era mai stato sottoposto ad operazioni di riordino ed inventariazione.

informazioni sul contesto di produzione
Nel rispetto delle finalità e degli scopi fissati nel proprio statuto, "…promuovere attraverso le attività teatrali la qualità artistica, culturale e sociale, svolgendo il ruolo di sostegno e di diffusione del teatro nazionale d'arte, di tradizione e di innovazione…e compiti di promozione…sul piano europeo ed internazionale…" (art.3), Emilia Romagna Teatro (ERT) ha creato e curato, dal 1994 al 2004, Le vie dei Festival.
Il progetto "Le vie dei Festival" è stato approvato all'unanimità nel Consiglio di Amministrazione del 21 settembre 1994 (Verbale Consiglio di Amministrazione, 21 settembre 1994) e presentato in conferenza stampa, a Palazzo Comunale, il 30 Settembre 1994 (Comunicato stampa, 30 settembre 1994).
Un festival è una manifestazione che comprende una pluralità di spettacoli nell'ambito di un coerente progetto culturale, effettuato in un arco di tempo limitato: nei teatri di Modena e provincia, a partire dall'ottobre del 1994 fino al dicembre del 2004, sono stati ospitati diversi spettacoli di teatro, danza, musica ed anche cinema: l'obiettivo dell'iniziativa era quello di offrire al pubblico gli spettacoli più interessanti, d'avanguardia o già famosi in altre realtà teatrali, scelti tra quelli dei festival estivi nazionali ed internazionali.
Tra i numerosi artisti stranieri, ospiti delle varie edizioni, si ricordano ad esempio Peter Brook, Lev Dodin, Rodrigo Garcia, Philip Glass, Alain Platel.
La scelta degli spettacoli e degli artisti per "Le vie dei Festival" rientrava nel più ampio quadro generale delle attività di Emilia Romagna Teatro (ERT): collaborare con i registi e proporre tipologie teatrali alternative al teatro classico.
Conclusasi nel 2004, la rassegna "Le vie dei Festival" ha lasciato il posto a "VIE-Scena Contemporanea Festival", inaugurato nel 2005.


codice interno: 123 - 001.002