Archivi ER - Sistema informativo partecipato degli archivi storici in Emilia-Romagna

La parte più rilevante della documentazione è costituita da carteggio in arrivo e da minute del carteggio in partenza conservato o sciolto all'interno delle camicie dei titoli e delle rubriche o più raramente, soprattutto nel corso dell'Ottocento, in fascicoli relativi ad affari particolari.
Oltre a ciò sono però molto comuni anche altre tipologie documentarie fra cui manifesti, stampe, opuscoli o registri di formato medio-piccolo, e ancora relazioni, contratti, domande, licenze, certificati ecc.

criteri di ordinamento
Il carteggio amministrativo del Comune di Cervia dal 1805 al 1971 si conserva senza sostanziali soluzioni di continuità.
E' stato organizzato attraverso l'adozione di cinque diversi schemi di classificazione a partire dal 1807 fino al titolario Astengo adottato già dal 1898 (1). Gli schemi di classificazione, ad eccezione del titolario Astengo, sono sempre impostati su due livelli: trenta titoli (solo sei nel 1807) suddivisi in un numero variabile di 'rubriche', denominate 'articoli' dal 1865 al 1866 e 'fascicoli' fra il 1895 e il 1897.
La documentazione degli anni 1805-1806 conserva traccia di un sistema di ordinamento originario, ma è stato riorganizzata secondo il titolario in uso fra il 1808 e il 1865.

La ripartizione in sottoserie coincide con l'adozione dei diversi sistemi di classificazione.
La documentazione dell'intera serie è raccolta in buste e organizzata per anno e -per ciascun anno- è suddivisa per titolo (per fare un esempio tutto il carteggio del 1811 è raccolto in 16 buste al cui interno è ripartito per i 30 titoli di classificazione, successivamente si trova il carteggio del 1812 raccolto in 12 buste ripartito sempre in 30 titoli e così via) (2).
L'ultima sottoserie è ordinata secondo il titolario Astengo che è organizzato su tre livelli: la categoria, la classe ed il fascicolo.

Note
(1) Pubblicato nella Circolare del Ministero dell'Interno, 1° marzo 1897, n. 17100/2.
(2) Nel primo inventario dell'archivio pubblicato da Umberto Foschi nel 1967 viene censito il carteggio fino al 1870 per un totale di 353 buste che risultano ordinate secondo due diverse modalità. Dal 1805 al 1855 i materiali all'interno delle buste era organizzato prevalentemente per anno e poi per titolo (per es. i documenti del 1820 erano raccolti in 5 buste con i fascicoli organizzati secondo i titoli da I a XXIX). Dal 1856 al 1870 il criterio prevalente di ordinamento era invece il titolo per cui le buste contenevano carte relative ad un solo titolo prodotte in più anni (cioè la prima di queste buste conservava carte relative al titolo I degli anni dal 1856 al 1863). Non si hanno notizie che consentano di indicare quando il carteggio posteriore al 1856 è stato riorganizzato secondo il criterio prevalente dell'anno.


codice interno: 207 - 0001.0015