Archivi ER - Sistema informativo partecipato degli archivi storici in Emilia-Romagna

I registri contengono i dati di bilancio relativi sia all'anno di competenza sia le somme portate a residuo attivo o passivo degli anni precedenti.
Nella parte "Entrata di competenza" sono indicati: la somma prevista nel bilancio di previsione per capitolo, la somma eventualmente aggiunta a seguito di variazioni di bilancio, il totale della somma del capitolo, il debitore (colui che deve la somma allo specifico capitolo), l'oggetto dell'entrata (a titolo di esempio: canone di occupazione di area stradale, rimborsi importi spedalità, proventi da cimiteri e servizi pubblici, sopratassa a favore del Comune sui generi colpiti da dazio consumo governativo, tassa sul bestiame, tassa di licenza per alberghi, caffè e osterie, tassa di macellazione, diritti di pesatura al macello, diritti sugli atti di Stato Civile, diritti di segreteria, compartecipazione sulla tassa sui velocipedi, tassa sui motocicli ed automobili, sovraimposta comunale sui terreni e fabbricati, vendita loculi, riscossione di capitali dalla Cassa Depositi e Prestiti per mutui passivi), data di incasso, somme riscosse e differenza delle somme alla fine dell'esercizio di riferimento.
Nella parte "Entrata a residuo" sono indicati la classificazione (anno, titolo, capitolo, categoria, articolo e lettera) secondo i conti dai quali provengono i residui e l'indicazione del debitore, dell'oggetto, della somma e denominazione di chi deve effettuare il versamento, e la quietanza qualora il residuo sia portato a scarico.
Nella parte "Spesa competenza" sono indicati: la somma prevista nel bilancio di previsione per il capitolo, le variazioni apportate nel corso dell'anno, la causa della spesa, i mandati emessi riferiti alla spesa annotata, la somma disponibile a scalare, la data e il numero dell'atto dal quale deriva l'impegno di spesa e le somme accertate a fine anno finanziario.
Nella parte "Spesa a residuo" sono indicati la classificazione (anno, titolo, capitolo, categoria, articolo e lettera) secondo gli esercizi da cui provengono i residui e l'indicazione del creditore, la causale del credito, le somme da pagare, i mandati emessi e le differenze qualora il residuo sia portato a scarico.
Nel corso degli anni sono cambiate le modalità di tenuta dei mastri, in ragione anche dell'adeguamento alla normativa di tenuta della contabilità degli Enti Locali, ma non è cambiata la natura dei dati registrati


codice interno: 214 - 0001.0018