La serie riguarda l'attività progettuale svolta dall'architetto nell'arco cronologico 1963-1994, prima in collaborazione con l'architetto Cesare Leonardi (fino al 1983), poi in maniera autonoma.
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La documentazione è costituita da fotografie e diapositive dei cantieri e dei progetti prima, dopo e durante i lavori di restauro o costruzione, da fotografie di complementi d'arredo (sedie, tavoli, poltrone...), da riviste contenenti articoli su progetti o complementi d'arredo realizzati dallo studio, da opuscoli, manifesti, biglietti d'invito a inaugurazioni di edifici realizzati o restaurati e, in misura minore, da elaborati grafici su acetato relativi all'attività progettuale di realizzazione o restauro di edifici. Per il periodo successivo al 1994 questo tipo di documenti è conservato unitamente alla corrispondenza e alla documentazione di natura più strettamente tecnica o amministrativa, all'interno della serie "Progetti di lavoro nello studio di via San Salvatore".
criteri di ordinamento Durante le operazioni di descrizione del materiale è stato mantenuto l'ordinamento originario dei documenti, i quali si presentavano suddivisi in fascicoli afferenti ad un medesimo intervento progettuale (ad esempio Chiesa San Carlo, Centro nuoto di Vignola). L'ordine delle unità archivistiche all'interno della serie ricalca l'elenco redatto dall'architetto Stagi intitolato "Schedario cartelle (cartelle verdi)" all'interno dello "Schedario cartelle e tubi". Per ogni fascicolo è stata creata una scheda dove sono stati indicati: titolo, data, natura e quantità della documentazione conservata ed elenco esplicativo dei materiali. Si è, inoltre, provveduto a sostituire le vecchie carpette in plastica con camicie adatte alla conservazione a lungo termine.
storia archivistica La serie è stata riorganizzata dall'architetto nel 1992, in occasione del trasferimento dello studio professionale da viale Nicola Fabrizi n. 1 a via San Salvatore n. 16 a Modena e incrementata negli anni immediatamente successivi. Testimonianza di ciò è il fatto che i documenti sono condizionati all'interno di buste uguali per tipologia e numerate in originale da 1 a 33; la descrizione dei materiali, con il relativo riferimento alla busta, è presente nello "Schedario cartelle e tubi".