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  Produzione letteraria di Nicola Gommi Flamini 1814 - [ante 1830]
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serie
fascicoli 3
sei in: Archivio Famiglie Scarabelli Gommi Flamini 1519 - 1905 / Documentazione della Famiglia Gommi 1625 - post 1857

La serie comprende la produzione letteraria, in prosa e poesia, composta da Nicola Gommi Flamini tra il secondo e il terzo decennio del XIX secolo. La serie si compone di 3 fascicoli.
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Nicola Gommi Flamini (Imola, 2 dicembre 1790-10 maggio 1830) è figlio primogenito di Francesco e di Francesca Belmonte di Rimini. La figura che di lui emerge, sia dalla documentazione conservata nell'archivio famigliare, che dalle biografie coeve, è quella di una persona caratterizzata da una personalità sensibile e profonda, animata da un'intelligenza e da un talento letterario non comuni, ma segnata da una fragilità e da una sofferenza fisica che lo porteranno ancora giovane alla morte. Autodidatta, impara il greco e l'inglese, dedicandosi ben presto all'attività letteraria. La sua vita a Imola è alternata a viaggi e a soggiorni in altre città italiane, soprattutto nel terzo decennio del XIX secolo. E' a Roma verso la fine del 1821, a Firenze tra il 1828 e il 1829 (1) e infine a Venezia. Tra le sue conoscenze illustri si annovera quella di Giacomo Leopardi che per ringraziarlo dell'ospitalità offertagli a Imola gli invia una lettera in data 16 agosto 1826 (2). Parte del materiale, facente parte della serie, è stato raccolto e preparato dallo stesso autore per essere dato alle stampe. L'opera, che comprende poesie e prose di Nicola Gommi Flamini, è però pubblicata postuma nel 1833, a distanza di tre anni dalla morte del poeta, avvenuta il 10 maggio 1830 (3), a cura dei suoi famigliari, in modo particolare della sorella Elena e dello zio paterno Giacomo Gommi Flamini che assecondano in questo modo il desiderio manifestato dallo stesso autore. Elena Gommi Flamini si occupa, inoltre, dell'invio della pubblicazione a letterati e ad amici del fratello Nicola (4).

(1) Per il soggiorno di Nicola Gommi Flamini a Firenze, vedi serie Corrispondenza, n. 92.
(2) Per la lettera di Giacomo Leopardi a Nicola Gommi Flamini, vedi Biblioteca comunale di Imola, Autografi, fasc. Leopardi Giacomo.
(3) Per un'immagine di Nicola Gommi Flamini tracciata dallo zio paterno Giacomo Gommi Flamini nel giorno della morte, vedi serie Ricordi, n. 75; vedi anche serie Corrispondenza, n. 86.
(4) Nella raccolta Autografi della Biblioteca comunale di Imola sono conservate lettere inviate a Elena Gommi Flamini in cui i mittenti ringraziano per aver ricevuto copia della pubblicazione. Vedi lettera di Luigi Ciampolini Carrara in data 22 aprile 1833 (fasc. Ciampolini Carrara Luigi); lettera di Paolo Costa in data 3 aprile 1833 (fasc. Costa Paolo); lettera di Edoardo Fabbri in data 2 aprile 1833 (fasc. Fabbri Edoardo); lettera di Pietro Giordani in data 17 aprile 1833 (fasc. Giordani Pietro); lettera di Antonio Giuseppe Tassinari in data 30 marzo 1833 (fasc. Tassinari Antonio Giuseppe).


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