La serie è costituita dalle schede dei soci e dal fascicolo "Impianto schedario" riportante indicazioni rivolte dal Comitato provinciale alle sezioni dipendenti per la gestione dello schedario provinciale e delle schede relative.
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informazioni sul contesto di produzione La circolare del Comitato centrale, n. 101 del 20/10/1942 disciplina la nuova gestione dello Schedario soci presso i Comitati provinciali riportando che "Per ogni caduto della propria provincia dovrà compilarsi una scheda contenente tutti i dati riguardanti il medesimo. Tali schede dovranno essere custodite in apposite cassettine e ordinate in rigoroso ordine alfabetico generale e non particolare per sezione. Non dovrà farsi distinzione fra caduti di questa guerra e quelli delle precedenti guerre. Lo schedario dei caduti deve essere unico e alla sua compilazione si provvederà servendosi della collaborazione delle sezioni [...]. Sul retro della scheda del caduto dovrà notarsi il cognome e il nome dei vari congiunti con l'indicazione del numero del rispondente fascicolo personale. A ogni scheda del socio dovrà corrispondere un fascicolo personale, completo dei dati e delle notizie richieste, nel quale deve essere custodito tutto il carteggio relativo al socio, annotando negli appositi specchietti tutti i provvedimenti dell'assistenza morale e materiale adottati in suo favore. Le cartelle dovranno essere numerate progressivamente e conservate in ordine progressivo. Il numero del fascicolo personale dovrà essere riportato sulla relativa scheda del socio che sarà anch'essa custodita in adatto cassettino e ordinata in rigoroso ordine alfabetico generale e non particolare per sezione [...]".