Si tratta della corrispondenza relativa agli affari di pubblica sicurezza dal 1860 al 1872 (lacunosi il 1861, il 1867 e gli anni 1870-1871), organizzata in carpette annuali al cui interno sono spesso presenti fascicoli originari, contenenti documentazione relativa a furti, aggressioni, grassazioni, minacce, ferimenti, ma anche alla gestione dell'ordine pubblico. Il delegato di Pubblica Sicurezza di occupava di raccogliere informazioni su evasi o ricercati, ma anche del rilascio di passaporti e licenze.
espandichiudi
criteri di ordinamento I fascicoli sono tutti condizionati in un'unica busta. All'interno dei fascicoli non originari la documentazione è stata riordinata per numero di protocollo di Pubblica Sicurezza e sono state introdotte camicie che isolassero licenze (1860) e passaporti (1862-1864) laddove non già presenti raggruppamenti originari.
storia archivistica La documentazione, trovata per lo più racchiusa all'interno dei Protocolli di Pubblica Sicurezza, ripiegati, e nelle buste del carteggio amministrativo, è stata nel corso di questo intervento estratta e organizzata in carpette annuali, al cui interno sono stati raggruppati anche i fascicoli originari presenti, o che era possibile ricostituire.