La serie comprende due registri formati da notificazioni, bandi e avvisi emessi dal Pretore e dal Podestà di Fiorenzuola d'Arda dal 1816 al 1836.
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informazioni sul contesto di produzione Secondo quanto stabilito col Trattato di Parigi il territorio piacentino, precedentemente soggetto alla dominazione francese, passò sotto la sovranità di Maria Luigia d'Austria. Per disposizione del 16 febbraio 1814, art. 1, i maires vennero chiamati podestà, ma tale carica non durò a lungo: un regolamento datato 15 marzo 1816 "portante la divisione territoriale, ed una nuova amministrazione civile e giudiziaria nei Ducati di Parma, Piacenza e Guastalla soppresse i podestà in ciascuno de' comuni suburbani", con la sola eccezione delle città di Parma e di Piacenza, ed affidò l'amministrazione dei comuni foresi ad un pretore, "colle attribuzioni, prerogative e co' doveri inerenti appunto alla carica degli antichi maires e giudici di pace". Tale situazione perdurò fino al mese di giugno del 1820, quando una nuova legislazione separò le funzioni amministrative da quelle giudiziarie e vennero pertanto nominati nuovi funzionari amministrativi cui fu dato nuovamente il nome di podestà (decreto sovrano 11 giugno 1820, artt. 2 e 3).
bibliografia Mauro Lalatta, Istruzione a' podestà de' Ducati di Parma, Piacenza e Guastalla [...], Parma, Stamperia Rossetti, 1834