La serie comprende i repertori degli atti soggetti a tassa di registro tenuti dal segretario comunale in osservanza dell'art. 4 della legge 13 luglio 1887, n. 4702. I repertori venivano presentati ogni semestre al ricevitore, poi procuratore, dell'Ufficio del registro distrettuale che vi apponeva il suo visto indicando il numero degli atti inscritti, anche se negativo. Le informazioni riportate comprendono di solito: numero progressivo di repertorio; data e luogo di stipulazione dell'atto e dell'autenticazione; natura dell'atto; cognome e nome della parte ed indicazione del domicilio o della residenza; indicazione sommaria dei beni, della loro situazione e valore (per gli atti riguardanti la proprietà, l'usufrutto, l'uso o il godimento di beni immobili), del prezzo o valore (per gli atti relativi a cose valutabili); visto prefettizio; importo della tassa o marca di registrazione; nota di registrazione.
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criteri di ordinamento Gli estremi cronologici riportati nelle singole unità si riferiscono alle date di stipulazione dei contratti registrati e non tengono quindi conto delle date di vidimazione dei registri o di quelle delle registrazioni degli atti medesimi.