Archivi ER

Archivi ER - Sistema informativo partecipato degli archivi storici in Emilia-Romagna

Gli archivi in Emilia-Romagna


Conservatore

Archivio di Stato di Modena
Corso Cavour 21

41121 Modena (MODENA)

tel: 059230549
fax: 059244240

scrivi
clicca qui per pec

sito web

Tutte le informazioni sul Conservatore

Accedi a CAStER

 
Ti trovi in: Archivi ER > Inventari on line > Modena > Struttura dell'inventario

Archivio Austro-Estense. Ministero degli affari esteri. Archivio dell'Ordine dell'Aquila estense 27 dicembre 1855 - 23 marzo 1860
  visualizza XML
fondo
registri 4, filze 4, fascicoli 11

La documentazione afferente all'Ordine dell'aquila estense è costituita dalla serie degli Statuti, del Carteggio, dei Protocolli, della Contabilità e di un piccolo nucleo, residuale, di Documentazione relativa all'attività dell'Ordine.
espandi chiudi



criteri di ordinamento
L'archivio dell'Ordine dell'Aquila Estense era composto da quattro filze con numerazione progressiva originaria e da una quinta busta moderna, all'interno della quale sono state individuate sei unità archivistiche: "Iconografia di San Contardo d'Este comprotettore di Modena", Invito all'Ufficio di requie per il defunto Feldmaresciallo Radetzky", "Statuti del Reale ordine dell'Aquila estense", "Carte pel conferimento dell'onoreficenza", "Invito a un ballo di corte". In fase di riordino, sono state individuate le seguenti serie:
- Statuti
- Carteggio (contenente le quattro filze originarie)
- Documenti relativa all'attività dell'Ordine.

storia archivistica
Fino al 22 ottobre 1860, l'archivio dell'Ordine dell'Aquila Estense fu custodito in un armadio di una stanza del Palazzo Ducale, già residenza del Ministero degli Affari esteri, di cui era ministro il gran cancelliere dell'ordine, conte Giuseppe Forni. In tale data pervenne all'Archivio Governativo di Modena, sezione deposito in Modena, dietro ordini verbali dell'intendente generale di Modena "di cui in referto dell'archivio governativo medesimo 23 ottobre detto n. 226". All'archivio governativo erano già state consegnate dall'Intendenza generale le chiavi degli armadi che contenevano gli atti del ministero degli Affari esteri e fra queste anche quelle dell'armadio citato. L'archivista governativo, alla presenza dell'incaricato di sua maestà il re, signor De Mezzi e di due testimoni, aperto l'armadio, prelevò gli atti che descrisse sul posto in verbale firmato dai testimoni, riconsegnando poi le chiavi al signor De Mezzi.
Intorno a quest'ordine l'archivio governativo fece rapporto alla Prefettura di Modena, n. 494 del 16 novembre 1863 e altro rapporto n. 493 del 13 novembre 1863 sulle medaglie ed ordini dei cessati governi estensi in seno al n. 3485 dell'archivio governativo, sezione deposito.

strumenti di ricerca
Ordine dell'aquila estense sotto l'invocazione di San Contardo d'Este 1853-1859, estratto da relazioni, elenchi e guide topografiche con la seguente annotazione: «di relativo al pubblico ordine ne fece un foglio con cenni storici descrittivi l'archivista Venturelli il quale accenna pure alla consegna degli atti relativi all'ordine stesso che si compongono di filze o mazzi 4, atti dal 1853 al 1859, 4 quinternetti di protocolli dal 1855 al 1858, 2 bollari, 1 libro degl'introiti e delle spese, 1 pacco stampiglie e statuti dell'ordine, 1 pacco disegni e 1 pacco di patenti. Nota bene. Per le consegne bisognerà ricorrere al n. 226 del 23 ottobre 1860 dell'archivio nostro e fors'anco ai numeri 493 e 494 del 1863 in seno al n. 3485».

unità di descrizione collegate
Archivio di stato di Vienna, Inventario X/12 e X/12,2, "Habsburg Estensisches hausarchiv", K n. 576, fasc. Aquila estense.
Si ringrazia Margherita Beggi per la segnalazione.

bibliografia
- Almanacchi della Regia corte e dello Stato estense, 1770 - 1858;
Paolo Forni, Il vero e falso Ordine dell'aquila estense in «Atti e memorie della deputazione di storia patria per le antiche province modenesi», 1954;
- Ministero per i beni culturali, Ufficio centrale beni archivistici, Guida generale degli Archivi di Stato italiani, Roma, T. II (F-M), 1983, alla voce Archivio di Stato di Modena, a cura di F. Valenti, T. II, pp. 993-1088;
- Paolo Vasco Ferrari, I segni del potere estense. Distinzioni ed insegne, in Ducato di Modena & Reggio. 1558-1859. Lo stato, la corte, le arti, a cura di Paolo Vasco Ferrari, Modena, 2007, pp. 77-88;
- Licia Beggi Miani, San Contardo d'Este compatrono di Modena, Modena, 2009;
- Licia Beggi Miani, Ordine cavalleresco dell'Aquila estense sotto l'invocazione di San Contardo d'Este in «Atti e memorie della deputazione di storia patria per le antiche province modenesi», Modena, Aedes Muratoriana, 2010.


codice interno: 0458 - 001

informazioni redazionali
L'inventario è stato realizzato nell'ambito del corso "Archivistica. Esercitazioni di riordino ed inventariazione" tenuto da Federica Collorafi e Chiara Pulini presso la Scuola di archivistica, paleografia e diplomatica dell'Archivio di Stato di Modena (biennio 2010/2012). Gruppo di lavoro composto dagli allievi: Valentina Borghi, Gianlorenzo Dataro, Francesco Gherardi, Paola Giannasi, Silvia Manzi

Intervento redazionale
IBC - Soprintendenza per i beni librari e documentari della Regione Emilia-Romagna, 2013