informazioni sul contesto di produzione Le assemblee deliberative della comunità di Pietracuta erano convocate dal sindico, organo esecutivo della comunità, mediante invito e si tenevano alla presenza del vicario. [segue]
espandichiudi
I relativi verbali venivano redatti dal notaio - cancelliere in registri appositi di cui, quello qui descritto ed inventariato, è l'unico rimasto. Se il cancelliere era impossibilitato ad intervenire, ricopiava nel registro la minuta redatta da altri, così come lo stesso dichiara nel verbale del 7 gennaio 1781. I consiglieri eletti erano tenuti a partecipare ai consigli tutte le volte che vi fossero stati chiamati ad intervenire dal piazzaro, sotto pena di pagamento di una multa. Nello statuto viene citato un Arengo Generale ed in questo registro si parla di un Consiglio Generale Popolare. In entrambi i casi, si tratta delle assemblee deliberative, formate di un rappresentante per casa, retaggio delle più antiche istituzioni comunali.