I singoli fascicoli, relativi a ciascuna "campagna invernale di soccorso", contengono: verbali del Comitato, elenchi di assistiti con firme per quietanza, carteggio inerente la distribuzione dei pacchi di viveri UNRRA, rendiconti relativi all'assegnazione straordinaria di fondi erogati in forma di buoni per generi alimentari e di lavori eseguiti, domande di assistenza per disoccupati con relative certificazioni, atti per distribuzioni straordinarie di generi alimentari a coltivatori diretti, mezzadri, stagionali.
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informazioni sul contesto di produzione L'attività assistenziale del "soccorso invernale" si sostanziava nella somministrazione di sussidi in denaro e di generi alimentari distribuiti ai nuclei familiari numerosi e in condizioni economiche più disagiate soprattutto durante i rigori della stagione invernale, nonché nella creazione di posti di lavoro temporanei per i capifamiglia impiegati in lavori di pubblica utilità. La responsabilità di questi interventi era affidata a un apposito "Comitato comunale per il soccorso invernale", costituito dal Presidente dell'ECA, dal collocatore comunale, dal sindaco, dal comandante della stazione dei Carabinieri e dall'arciprete.