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Conservatore

Associazione nazionale fra mutilati ed invalidi di guerra - Sezione di Faenza
Corso Giuseppe Garibaldi 2

48018 Faenza (RAVENNA)


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responsabile: Elena Carboni scrivi

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  Fascicoli dei soci 1919 - 2000
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serie
buste 53
sei in: Archivio dell'Associazione nazionale fra mutilati e invalidi di guerra - Sezione di Faenza 1918 - 2009

La serie raccoglie i fascicoli personali degli associati alla Sezione ANMIG di Faenza. Si tratta dei soli fascicoli relativi ai soci ora deceduti, mentre i fascicoli dei soci attivi sono tuttora conservati a parte. Alcuni fascicoli riportano sulla copertina le generalità dell'associato (nome e cognome, data di nascita, indirizzo, stato di invalidità, numero di tessera, anno di morte dell'associato). I fascicoli contengono al loro interno documentazione personale del socio gestita dalla Sezione, tra cui in primo luogo documenti utili per richiedere la concessione della pensione di guerra, oltre alle richieste di visite per aggravamento di invalidità, alle pratiche per ottenimento di agevolazioni e benefici, alle deleghe per trattenute sulla pensione da parte della Direzione provinciale del Tesoro, come quota associativa.
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Sono presenti entro la stessa serie i fascicoli delle vedove di invalidi e mutilati, iscritte alla Sezione.
La documentazione più antica risale al 1919, relativamente a soci mutilati o invalidi della Prima guerra mondiale.

L'ottenimento delle pensioni di guerra, curato dalla Sezione, si svolgeva con la richiesta avanzata dal mutilato sottoposto a visita medica specifica, tale da assegnare all'invalido una categoria di infermità. Conseguita la visita l'intera documentazione raccolta, sia medica che militare, veniva inviata al Ministero del Tesoro, presso l'ufficio competente, che si occupava di redigere un progetto di concessione o rifiuto della pensione di guerra. Quindi un apposito Comitato si occupava di deliberare in merito alla liquidazione della pensione di guerra per poi passare la pratica al Ministero del Tesoro per l'emanazione formale di un decreto di concessione o rifiuto. (R.D. 23 luglio 1923, n. 1491)

I fascicoli possono contenere la seguente documentazione:

- domanda di ammissione all'Associazione
- fogli matricolari dei distretti militari
- verbali delle visite mediche svolte dalla Commissione medica per le pensioni di guerra
- carteggio intercorso con gli ospedali militari per ottenimento dei documenti
- certificati del Ministero del Tesoro per concessione o rifiuto della pensione
- richieste dell'invalido per visite di aggravamento dell'invalidità
- lettere manoscritte del mutilato o dei famigliari
- domande presentate per ottenere sussidi o agevolazioni
- domande per ottenere la maggiorazione della pensione
- pratiche per ricorsi presentati alla Corte dei conti
- deleghe per trattenute sulla pensione
- domande di reversibilità per vedove o orfani di mutilati di guerra.

A volte all'interno dei fascicoli sono conservate le vecchie schedine di inserimento del socio.
I documenti sono conservati in originale, ma anche in copia o fotocopia.

Si conservano anche alcuni fascicoli relativi a soci trasferiti presso altra Sezione ANMIG per cambio residenza, anche se i fascicoli dovevano passare alla nuova Sezione.

criteri di ordinamento
La serie riporta al suo interno unità archivistiche coincidenti con le unità di condizionamento o buste in cui sono ordinati i fascicoli dei soci. Le buste schedate sono state riordinate così come i fascicoli contenuti all'interno in ordine alfabetico per nominativo dell'associato, sia esso mutilato, orfano o vedova.
I fascicoli sono sempre stati conservati in ordine alfabetico, inizialmente in carpette nominative all'interno di schedari metallici, quindi riordinati in faldoni mantenendo l'ordine alfabetico.

Per questa serie documentaria, così come per quelle affini immediatamente successive, la descrizione archivistica si deve opportunamente arrestare al livello dell'unità archivistica di condizionamento, rispetto ai fascicoli coincidenti con posizioni personali (di cui comunque viene fornito il numero delle posizioni presenti, coordinate e reperibili in rapporto alla serie degli Schedari dei soci), data l'evidente necessità di garantire la riservatezza in materia di dati personali sensibili e sensibilissimi.

condizioni che regolano l'accesso
I fascicoli personali riportano dati sensibili che necessitano di adeguata riservatezza.


codice interno: 588 - 001.023