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Archivio dell'Azienda autonoma di soggiorno e turismo di Riccione 1921 - 1987
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fondo
buste 969, registri 292, volumi 86, quaderni 15, album 2

L'archivio dell'Azienda autonoma di soggiorno e turismo di Riccione comprende: deliberazioni del Comitato (dal 1960 Consiglio) di amministrazione dell'ente, verbali di commissioni diverse e della Consulta turistica; carteggio amministrativo, protocolli generali del carteggio; atti e documenti contabili (bilanci di previsione, conti consuntivi, mandati e reversali, verbali e relazioni del collegio dei revisori dei conti, giornali di cassa, giornali mastri, libri mastri ecc.); materiale relativo alle presenze turistiche (registri delle presenze dei forestieri, dati statistici) e alla riscossione dell'imposta di soggiorno; fascicoli intestati alle strutture ricettive; rassegna stampa; fotografie; carteggio, protocolli, fotografie e rassegna stampa del Premio Riccione; carteggio e documenti vari del Comitato cittadino giochi senza frontiere 1971 e del Comitato turistico cittadino.
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Note:
La raccolta delle delibere si trova soltanto per il dopoguerra integrata nella serie del Carteggio amministrativo sotto la classifica cat. I, cl. III, fasc. 3; per il periodo precedente si trovano soltanto sporadiche copie nei diversi fascicoli del Carteggio.

criteri di ordinamento
L'unità archivistica individuata è il fascicolo (o il registro), per il quale vengono forniti numero di ordinamento, segnatura, titolo, estremi cronologici, consistenza e, a seconda dei casi, anche contenuto e note.
La segnatura, che esprime la posizione fisica dell'unità archivistica, è stata indicata col numero dell'unità di condizionamento (busta) in cui l'unità archivistica è conservata seguito dal numero d'ordine del fasc. o reg. all'interno del contenitore (es. b. 351, fasc. 4 significa il 4° fascicolo della busta numerata 351).
Il contenuto è stato descritto quando lo si è ritenuto opportuno e necessario in rapporto alle caratteristiche dei diversi complessi archivistici e delle tipologie documentarie; quando il titolo non era sufficientemente esplicativo degli oggetti della documentazione; per segnalare documenti particolari per rilevanza storica o per natura (statuti, regolamenti, carteggi di personalità del mondo della cultura e dello spettacolo, materiale bibliografico ed emerografico, materiale promozionale e pubblicitario illustrato, materiale fotografico)(1).
Si è fatto ricorso alle note ogni qual volta lo si è ritenuto necessario per fornire le indicazioni che non potevano trovare posto negli altri campi, soprattutto per indicare particolarità nella classificazione degli atti.

Note
(1) Relativamente ai fascicoli del Carteggio amministrativo il contenuto è stato sempre descritto quando costituito da sottofascicoli corrispondenti a partizioni del titolario: è il caso soprattutto dei fascicoli del periodo fascista nei quali i sottofascicoli raccolgono generalmente la documentazione afferente alle singole classi dei vari titoli.

storia archivistica
L'archivio dell'Azienda autonoma di soggiorno e turismo di Riccione si sedimentò inizialmente in municipio, poiché prima del 1938 l'Ente non ebbe una sede propria, ma svolse la propria attività in alcuni uffici del Comune (1).
Successivamente, con la costruzione del Palazzo del turismo, l'archivio fu probabilmente trasferito nella nuova sede, ma, poiché per tutto il periodo prebellico gli impiegati dell'Azienda furono contemporaneamente anche impiegati comunali, è possibile che almeno una parte della documentazione fosse ancora conservata in Comune.
Con lo scoppio della guerra e il venir meno dell'attività dell'Azienda, il Palazzo del turismo fu adibito prima ad Ufficio sfollati e, dopo la liberazione (settembre 1944), a sede dell'Allied military government (2).
In conseguenza di ciò i beni mobili dell'Ente, archivio compreso, furono presi in carico dal Comune, provvisoriamente stabilito nella Pensione Stella in viale Dante 16 (3), dal momento che la residenza municipale era stata prima devastata e saccheggiata da militari e civili, con conseguenti gravi danni agli oggetti e alle carte, e poi occupata dalle truppe alleate (4).
Relativamente alla documentazione dell'Azienda andata dispersa o distrutta durante la guerra si trovano soltanto alcune testimonianze relative al "materiale fotografico" e alle "pratiche ad esso relative" (5), al conto consuntivo 1940 e a buona parte dei mandati del 1941 (6) e ai "documenti contabili e amministrativi" relativi all'esercizio 1944 (7).
Con la ripresa dell'attività dell'Azienda (autunno 1945) l'archivio tornò nel Palazzo del turismo, ma la documentazione contabile continuò ad essere conservata in Comune (uffici Economato e Ragioneria) fino all'aprile 1947, quando, essendo stati assunti presso l'Azienda un archivista - economo (Tonino Fabbri) e un contabile (Amedeo Angelini), costoro vennero autorizzati a ritirare dal municipio la documentazione economale e contabile.
Nel dopoguerra si registrò un altro danno particolare non determinato da cause esterne: qualcuno tra i dipendenti dell'Azienda infatti asportava sistematicamente dalle lettere e cartoline i francobolli, come lamentò ad un certo momento lo stesso presidente dell'Ente in un suo ordine di servizio del 26 marzo 1962 (8). Nonostante il provvedimento il danneggiamento continuò provocando talvolta "mutilazioni irreparabili", come ebbe ad osservare il critico letterario Giorgio Zanetti che nel 1984 effettuò un sopralluogo al Palazzo del turismo per esaminare la documentazione relativa al Premio Riccione per il teatro (9). Il sopralluogo era finalizzato a stralciare dall'archivio dell'Azienda la documentazione afferente al concorso teatrale, per costituire un Archivio del Premio Riccione da affidare alla Biblioteca comunale e formato sia dalla documentazione amministrativa (carteggio e protocolli) sia da copioni, fotografie e rassegna stampa (10). Il progetto, coltivato dall'Azienda fin dal 1970, venne approvato con delibera n. 15 del 28 febbraio 1984 e attuato soltanto alla fine degli anni '80: riordino, catalogazione e inventariazione furono effettuati dalla cooperativa di archivisti e bibliotecari MNEM di Cattolica, coordinata dal Dipartimento di Italianistica dell'Università di Bologna e con la supervisione scientifica e il finanziamento dell'Istituto dei beni culturali della Regione Emilia-Romagna.
Successivamente la MNEM, contestualmente al riordino dell'archivio comunale, riordinò sommariamente anche una parte dell'archivio dell'Azienda, dopo che questo nel 1993 era stato trasferito presso il Centro culturale la Pesa dove tuttora si trova (11). Il risultato finale dell'intervento fu un elenco di consistenza della documentazione fino al 1953.
Nel 2005 il Museo del territorio, che aveva ed ha attualmente in carico l'archivio dell'Azienda di soggiorno, incaricò la società Archimemo srl di effettuare una ricognizione completa del fondo e di approntare un elenco di consistenza analitico e topografico dei pezzi.
Il presente intervento di riordino e inventariazione è stato condotto in stralci successivi nei periodi novembre 2007-giugno 2008, marzo-novembre 2009 e febbraio-novembre 2011.

Note

(1) Si veda a questo proposito la scheda descrittiva dell'Azienda.
(2) Come sopra.
(3) Per la sede comunale provvisoria nella Pensione Stella si veda Ghilardi, p. 128. Che i beni mobili dell'Azienda fossero stati presi in carico dal Comune è provato da una lettera del 24 novembre 1944 nella quale si chiedono due operai per trasporto di materiale dell'Azienda dal Palazzo del turismo alla Pensione Stella (Archivio storico del Comune di Riccione, Carteggio amministrativo, 1944, cat. I, cl. 2, b. 412).
(4) Nell'introduzione all'Inventario dell'archivio storico comunale Claudio Fabbri afferma che "testimonianze orali e scritte riferiscono il danno che l'archivio ebbe a subire, a causa della distruzione del corretto ordine della documentazione e della dispersione e sottrazione di una ingente mole di documenti, operata sia da privati che dalle forze militari che si contendettero il territorio riccionese nel settembre 1944."
(5) Lettera del commissario straordinario Michele Bagli a Severo Savioli, 13 dicembre 1947 in AAastR, Carteggio amministrativo, 1947, cat. I, cl. I, fasc. 4 (b. 61, fasc. 3).
(6) Cfr. AAastR, Carteggio amministrativo, 1949, cat. II, cl. II, fasc. 3/4 (b. 77, fasc. 6).
(7) Lettera del commissario straordinario Michele Bagli alla Cassa di risparmio di Rimini - Tesoreria dell'Azienda, 23 aprile 1947, in AAastR, Carteggio amministrativo, 1947, cat. II, cl. II, fasc. 1 (b. 61, fasc. 18).
(8) AAastR, Carteggio amministrativo, 1962, cat. I, cl. I, fasc. 3 (b. 256, fasc. 5). L'asportazione riguarda anche il carteggio prebellico.
(9) G. Zanetti, "L'archivio del Premio Riccione per il teatro" in "Informazioni" (periodico dell'Istituto per i beni artistici, culturali e naturali della Regione Emilia Romagna), a. I, n.s., 4-5, luglio - ottobre 1984, pp. 13-16.
(10) Per maggiori notizie sulle vicende dell'ideazione e costituzione dell'Archivio del Premio si veda la storia archivistica del subfondo medesimo.
(11) Testimonianza orale di Claudio Fabbri che per conto della MNEM riordinò l'archivio storico comunale e gli archivi aggregati.

lingua della documentazione
La documentazione del fondo è in gran parte in lingua italiana, ma è presente in maniera abbastanza significativa materiale in altre lingue europee: nel periodo antecedente il secondo conflitto mondiale prevale il tedesco, nel dopoguerra si incontrano quasi con la stessa frequenza tedesco, francese e inglese; sporadicamente sono presenti anche altre lingue: ceco (quasi esclusivamente negli aa. '30), svedese (a partire dal 1961), spagnolo ecc.

strumenti di ricerca
Azienda di soggiorno e turismo di Riccione. Elenco di consistenza, a cura di Pollini Valentina, Gentile Gerardo, ARCHIMEMO srl, maggio 2005, pp. 119

strumenti di ricerca
Archivio Premio Riccione ATER per il teatro. Inventario, a cura di Cooperativa MNEM di Cattolica, s.d. [ca. 1988]

unità di descrizione separate
È possibile che documentazione prodotta dall'Azienda di soggiorno di Riccione - o quanto meno relativa all'attività dell'Azienda - sia conservata presso l'Archivio di Stato di Rimini nel fondo Archivio dell'Azienda di promozione e turismo del Circondario di Rimini: in un elenco di consistenza a disposizione dell'Amministrazione provinciale di Rimini si è notata la descrizione sommaria di deliberazioni dell'Azienda di soggiorno di Riccione dal 1928 al 1986.

bibliografia
Borghi GiuseppeRiccione. Origini e sviluppo di un centro balneare, Bologna, Comune di Riccione, 1935

Ricordando fascinosa Riccione. Personaggi, spettacolo, mode e cultura di una capitale balneare, a cura di Capitta Gianfranco, Duiz Roberto, Bologna, Graphis, 1990

Riccione in camicia nera ... e in costume da bagno, catalogo della mostra omonima, Riccione, Palazzo del turismo, 1 - 20 agosto 1995, Silver books, [1995]
Gentilini DomenicoGli enti locali del turismo, Rimini, 1950, pp. 187
Lombardi FabioStoria di Riccione, Cesena, Il ponte vecchio, 2002, pp. 203
Dini AndreaIl Premio nazionale 'Riccione'1947 e Italo Calvino, Cesena, Il ponte vecchio, 2007, pp. 355
Piraccini OrlandoRiccione & Regione: due raccolte d'arte per il civico museo, in «Villa Franceschi. Le collezioni permanenti della Galleria d'arte moderna e contemporanea di Riccione», Cinisello Balsamo, Silvana Editoriale, 2005, pp. 23-27
Liviano P. E.Amministrazione turistica periferica, Padova, Tipografia A. Bolzonella, 1964, pp. 123
Il destino della scena. La drammaturgia italiana e il Premio Riccione, a cura di Colomba Sergio, Bologna, Graphis, 1990, pp. 247
Zanetti GiorgioL'archivio del Premio Riccione per il teatro, in «Informazioni, opinioni, notizie, libri, ricerche», (periodico dell'Istituto per i beni artistici, culturali, naturali della Regione Emilia Romagna), a. I, n.s., n. 4-5, lug.-ott., 1984, pp. 13-16
C. GhilardiSangue e lacrime su Riccione. II guerra mondiale. Cronistoria su Riccione, Riccione, Ghilardi editore, 1951, 2.a ed. riveduta e corretta 1969, pp. 225
Concolino Nives, Giannini MarinaVilla Mussolini. Una finestra su Riccione, Rimini, Guaraldi, 2008, pp. 215

Archivio Premio Riccione ATER per il teatro, inventario a cura della cooperativa MNEM di Cattolica [Paolo Giovannini, Anna Della Fornace], s.d. [1988 ca.]


codice interno: 591 - 0001

informazioni redazionali
Inventario a cura di
Sabina Brandolini, Silvia Crociati, Massimo Rossi (Archimemo), 2014

realizzato per
Istituto per i beni artistici, culturali e naturali della Regione Emilia-Romagna
[L.R. 18/2000. Piano bibliotecario 2009. Intervento diretto]

Intervento redazionale a cura di
IBC - Soprintendenza per i beni librari e documentari della Regione Emilia-Romagna, 2014