La sezione di Rolo della Commissione di epurazione provinciale si forma all'interno del CLN locale e si occupa di fornire informazioni riguardo alla condotta morale e politica dei segnalati, motivo per cui la documentazione raccolta è anche di anni precedenti.
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informazioni sul contesto di produzione Nel 1944 viene creato l'Alto Commissariato per le Sanzioni contro il Fascismo, guidato dal conte Carlo Sforza, repubblicano, che si avvale di un Commissariato aggiunto per l'epurazione, la cui direzione viene affidata al comunista Mauro Scoccimarro, e delle varie Delegazioni Provinciali, che lo rappresentavano in tutto il territorio liberato dagli Alleati. Le commissioni - o comitati - di epurazione vennero così istituite in ogni provincia per rimuovere dai loro incarichi coloro che, in forme e con gradi diversi di responsabilità, erano stati compromessi col passato regime fascista. Queste commissioni vennero regolamentate dal decreto legislativo luogotenenziale del 27 luglio 1944 - emesso durante il secondo governo Bonomi - che le incaricava di vagliare tutti gli enti pubblici del territorio per poi comunicare i dati acquisiti all'Alto Commissariato dell'Epurazione.
condizioni che regolano l'accesso La documentazione è soggetta a vincoli relativamente alla consultabilità.
unità di descrizione collegate Si segnala che documentazione analoga è presente nel carteggio amministrativo (categoria VIII, fasc. 46) del fondo Archivio del Comune di Rolo nell'Emilia.