Il subfondo annovera documentazione relativa alle origini dell'associazione, ai suoi rapporti con il Comitato nazionale, con gli altri comitati locali e con partiti e sindacati per l'organizzazione dell'attività politica e per l'autofinanziamento
espandichiudi
criteri di ordinamento Al momento del primo riordino i fascicoli si erano accumulati negli armadi e sulle scrivanie delle tre funzionarie senza un preciso disegno; ciò che però emergeva con forza erano i temi ricorrenti nelle intestazioni dei fascicoli. Si tentò quindi di costituire uno schema organizzativo delle carte, facendo tesoro dei lemmi derivanti dallo studio delel carte. Ne scaturì l'elaborazione di uno schema di classificazione tematico, al quale vennero ricondotti i fascicoli di ciascun anno: I. Rapporti con l'organizzazione interna 1. Rapporti con Comitato Nazionale Udi 2. Rapporti con Comitato Regionale Udi 3. Documenti del Comitato Prvinciale Udi Ra 4. Documenti Circoli Udi provincia di Ravenna 5. Rapporti con Udi di altre provincie 6. Rapporti con altri II. Attività politica 1. 8 marzo - Festa della donna 2. Aborto 3. Violenza sessuale 4. Divorzio/Diritto di famiglia 5. Donne e giustizia 6. Pace - democrazia - solidarietà 7. Campagne elettorali III. Mondo del lavoro e occupazione femminile 1. Lavoro a domicilio 2. Part - time 3. Donne e agricoltura 4. Casalinghe/casalinghità 5. Corsi di formazione professionale 6. Varie sul mondo del lavoro femminile IV. Servizi sociali e mondo della scuola 1. Problemi dell'Handicap 2. Asili nido 3. Iniziative per l'infanzia 4. Consultori 5. Maternità 6. Varie su servizi sociali e scuola V. Congressi e convegni 1. Congressi Udi 2. Convegni e seminari 3. Iniziative culturali e ricreative VI. Amministrazione 1. Bilanci 2. Tesseramento VII. "Noi Donne" e Cooperativa Libera Stampa 1. Assemblee dei soci 2. Bilanci e contabilità 3. Corrispondenza 4. Diffusione di "Noi Donne" 5. Feste di "Noi Donne" 6. Seminari/convegni su "Noi Donne" VIII. Rassegna Stampa
Il riferimento a questo schema è stato mantenuto nella scheda descrittiva di ciascuna unità archivistica
storia archivistica Il riordino dei materiali prodotti nel corso della sua storia dall'UDI di Ravenna è stato curato da Mirella M. Plazzi tra il 1988 ed il 1990, per la decisione assunta dalle donne dell'associazione di dar corso alle parole contenute nella Carta degli Intenti approvata dall'Unione Donne italiane dopo il Congresso nazionale del 1982: "Un patrimonio che non può andare disperso. Nasce quindi la necessità della sua custodia".