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Archivi ER - Sistema informativo partecipato degli archivi storici in Emilia-Romagna

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Archivio dell'Unione donne in Italia di Ravenna 1944 - 2021
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fondo

L'archivio è costituito dalla documentazione prodotta e raccolta dal Comitato provinciale dell'UDI di Ravenna: in particolare è documentata l'organizzazione interna, l'attività politica, sociale, informativa e di divulgazione, di solidarietà e rapporti con altri enti.
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Rilevante il materiale, a metà strada tra la propaganda e la contabilità, legato alle campagne per il tesseramento e per la diffusione del periodico "Noi Donne", nonché alla Cooperativa Libera Stampa, nata nel 1969 per diventare editrice del giornale. Da segnalare una busta contenente documenti inerenti la storia dell'UDI negli anni 1945-1949, raccolti in occasione del convegno Le donne ravennati nell'antifascismo e nella Resistenza (Conselice, 9-10 ottobre 1976).
Sono presenti inoltre agende, tessere, manifesti, calendari, fotografie, pellicole e una biblioteca con monografie e periodici. La totalità di questi supporti restituisce informazioni fondamentali per ricostruire la storia e l'evoluzione dell'UDI nel tempo, le sue funzioni e i campi della sua  attività

criteri di ordinamento
Il presente lavoro ha avuto come punto di partenza Archivio UDI di Ravenna. Inventario 1945-1982, redatto da Mirella M. Plazzi fra il 1988 e il 1990, e, mantenendo la descrizione secondo lo stesso schema lo revisiona e lo integra.
Durante le attività di revisione e integrazione dell'inventario del 1990, sono state inserite logicamente e fisicamente le unità archivistiche ritrovate successivamente al lavoro di Plazzi e parzialmente riportate in un elenco.
La seconda parte del lavoro ha riguardato la documentazione successiva al 1982: quell'anno, dopo lo svolgimento dell'XI congresso nazionale, ha segnato una cesura profonda nella vita dell'associazione, che si è riverberata sull'organizzazione della documentazione, tanto da giustificare la restituzione nell'inventario con una precisa suddivisione dell'archivio.
Nel corso dell'inventariazione del secondo periodo sono state individuate 6 buste afferenti agli anni 1945-1982: le unità archivistiche in esse contenute sono state inserite logicamente nella struttura proposta in precedenza e negli anni di riferimento, ma si è proceduto a numerare le 6 buste con una numerazione successiva al n. 81 del primo intervento per non intervenire su una struttura consolidata nel tempo e nelle citazioni. 
Quando documentazione antecedente al 1982 era contenuta in unità archivistiche successive al 1982, ma coerente al contenuto, è stata lasciata nella posizione in cui era collocata.

storia archivistica
L’archivio UDI di Ravenna è stato a lungo conservato nella storica sede della "Casa del mutilato" di Ravenna in piazza Piazza John Fitzgerald Kennedy. In quella sede avvenne il primo intervento di riordino, avviato nel 1988, che si concluse con la cerimonia di inaugurazione del 1990. [1]
Dal 1996 all'archivio storico si sono aggiunti gli archivi di alcuni gruppi femminili che avevano nella sede dell'UDI il loro punto di riferimento: Associazione Tre Ghinee e gli archivi personali di Maria Bassi e di Celsa Resta.
Nel 2007 l’archivio UDI è stato dichiarato di interesse storico dalla Soprintendenza archivistica per l’Emilia-Romagna. [2]
Dal 2011 l'UDI ravennate e il suo archivio condividono gli spazi con altre associazioni femminili della città all'interno del contesto comune della Casa delle Donne, dove è presente anche una biblioteca dedicata alla letteratura femminile e agli studi di genere.
L'archivio dell'UDI di Ravenna fa parte della Rete archivi UDI Emilia-Romagna , un'associazione di promozione sociale fondata nel 1989 per coordinare gli archivi UDI di Bologna, Ferrara, Forlì, Imola, Modena, Ravenna e Reggio Emilia. Appartiene alla rete anche il Centro Documentazione Donna di Modena, dove sono depositati gli archivi dell'UDI di Modena. Proprio nell’ambito dell’attività della Rete è stata promossa in anni recenti la descrizione della parte d’archivio relativa al periodo dal 1983 in poi; contestualmente sono stati avviati interventi descrittivi sulle sezioni che conservano fotografie e manifesti

Note
[1] Furono predisposti, oltre all'Inventario dell'archivio UDI 1944-1982 anche elenchi relativi ai periodici e ai numeri unici, conservati con la documentazione d'archivio; il censimento degli opuscoli e materiali documentari relativi alle pubblicazioni dell'UDI locale, regionale e nazionale; l'elenco delle pellicole.
[2] Dichiarazione di interesse storico : 5 gennaio 2007, numero repertorio: 2007/01

bibliografia
- M. PLAZZI, Archivio UDI di Ravenna. Inventario 1945-1982, dattiloscritto, 1990
- Archivio UDI Ravenna
- UDI RAVENNA (a cura di), Elenco tessere UDI, s.d.
- M. OMBRA (a cura di), "Donne manifeste. L'UDI attraverso i suoi manifesti 1944-2004", Il Saggiatore, Milano, 2005, catalogo della mostra
- UDI RAVENNA (a cura di), Elenco calendari, s.d.
- M. PLAZZI, "I periodici dell'Archivio UDI Ravenna", 1990
- UDI RAVENNA (a cura di), "Inventario pellicole", http://www.udiravenna.it/archvio/inventario-pellicole/
- "Cara Udi. L'Udi e 'Noi Donne' compiono 50 anni. Segni, parole, volti", Edizioni del Girasole, Ravenna, 1994, catalogo della mostra.


codice interno: 619 - 001

informazioni redazionali
Inventario a cura di
Valentina Andreotti e Patrizia Luciani (Le pagine), 2023

realizzato per 
Rete regionale Archivi UDI Emilia-Romagna

intervento redazionale a cura di
Regione Emilia-Romagna - Settore Patrimonio culturale. Area Biblioteche e archivi, 2023