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Il materiale, precedentemente in filza come dimostrano i buchi degli aghi al centro, è stato rilegato nel 1707 su iniziativa del cancelliere Antonio Barbacciani, il quale compila l'intestazione di ogni pezzo: "Filza dei referti de malefizii con le visite fatte da ministri di corte e fedi dall'anno 1616 fino all'anno 1622 inclusiva, numerata e legata da me Antonio Barbacciani dalla Pieve di S.Stefano Cancelliere alla Terra del Sole e Provincia di Romagna l'anno 1707 per conservare intatta a beneficio pubblico e a gloria della Santissima Trinità, di S.Stefano protomartire, S.Giuseppe e di S.Reparata protettrice di Terra del Sole" (1).
I pezzi non sono cartulati: i fogli conservano il numero ricevuto nella filza di provenienza.
Rispetto al 1746 e al 1838 la serie è completa (2).

(1) "Referti dei malefizii" n.1; dal n.2 "Filza de referti de furti et altri malefitii".
(2) ASfi, 1746, parte II cit., c.49r; Inv. 1838 cit.


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