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Conservatore

Archivio storico comunale di Carpi
Piazzale Re Astolfo 1

41012 Carpi (MODENA)

tel: 059649960

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sito web (Palazzo dei Pio - Pagina web Archivio storico)

responsabile: Manuela Rossi scrivi

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  Mastri delle partite 1804 - 1826
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serie
registri 22
sei in: Archivio della Campioneria del censo di Carpi 1786 - 1870

- Case di Carpi, 5 registri (di cui 1 è un repertorio);
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- Ville di Carpi: Quartirolo, Santa Croce, Budrione, Migliarina, Fossoli e praterie, Cortile, San Marino e praterie, Cibeno, San Martino di qua dal Secchia, San Martino di là dal Secchia, Gargallo, 11 registri;
- Novi, 2 registri;
- Rovereto, 1 registro;
- Soliera con Limidi e Sozzigalli, 3 registri.
I registri, segnati "2", sono aggiornati fino al 1826.

informazioni sul contesto di produzione
Dopo la costituzione della Repubblica Italiana, in applicazione della legge 24 luglio 1802 sulla riorganizzazione amministrativa dello Stato, le funzioni assolte in epoca estense dai "Campionieri provinciali del censo", istituiti nel 1792, passarono di competenza ai cancellieri distrettuali. Nel dipartimento del Panaro le Cancellerie entrarono in funzione all'inizio del 1803 (furono istituite a Modena, Carpi, Finale, Mirandola, Montefiorino, Sassuolo e Sestola); solo sulla fine di novembre del 1804, in seguito alle disposizioni impartite dalla Prefettura e avvallate dal ministro degli Interni, si procedette alla liquidazione delle Campionerie censuarie di Carpi, Mirandola e Finale, trasferendo le competenze ai rispettivi cancellieri distrettuali. Nella fase di passaggio delle competenze si rilevò la necessità di attuare rettifiche territoriali dell'estimo per l'applicazione del soldario, essendo che dall'epoca estense erano seguite diverse distrettuazioni. Significativa è la lettera che data 25 luglio 1804 del capo ufficio del censo del Panaro al prefetto del dipartimento sullo stato dei lavori di compilazione dei registri censuari da consegnarsi ai cancellieri distrettuali (ASMO, Archivio Prefettura dipartimentale Panaro, Tit VII rub 2, b. 5255/27, trascritta da Paola Meschini. Si veda bibliografia). In seguito al decreto 28 settembre 1811, le Cancellerie di Carpi e di Sassuolo furono unite a quella di Modena. L'archivio della Cancelleria del censo di Carpi (1803-1810), costituito da 72 pezzi tra filze, buste e registri, è infatti conservato presso l'Archivio di Stato di Modena. Considerato però che gli archivi delle cancellerie del censo si fusero in parte con le estensi campionerie del censo che le precedettero, seppure con diversa distrettuazione, e che le sostituirono dopo la restaurazione austro-estense, si possono trovare "brandelli" di documentazione ad esse afferenti in archivi comunali o in archivi di uffici distrettuali delle imposte dirette.

storia archivistica
I registri conservati sotto questo titolo sono verosimilmente giunti a noi perchè conservati presso l'archivio dell' l'ufficio distrettuale delle imposte dirette di Carpi; sono da identificarsi con i "Registri delle Partite" relative alla località facenti parte del distretto di Carpi. Sul dorso sono segnati "2", in continuità con i precedenti dell'epoca estense, segnati "1".