Materiali in fotocopia relativi ai numerosi processi che hanno interessato Pier Paolo Pasolini durante la sua vita e carriera, fino a quello inerente la sua tragica morte. La documentazione è costituita da denunce, verbali degli interrogatori, verbali delle testimonianze nelle varie fasi del processo, deposizioni, verbali di costituzione di parte civile, estratti di sentenze, motivazioni degli appelli, ricorsi, disamine di Magistratura Democratica, etc.
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Si tratta delle carte raccolte e utilizzate per la pubblicazione del volume curato da Laura Betti, Pasolini: cronaca giudiziaria, persecuzione, morte "in un paese orribilmente sporco" (Milano, Garzanti, 1977) come è dato di intendere dal comunicato stampa del 30 ottobre 1978 nel quale si da notizia del loro ingresso nella biblioteca dell'Istituto Gramsci di Roma, che si impegna a costituire un fondo di libri e documenti relativi alla personalità di Pasolini e alla sua presenza nella società italiana. L'"ingente materiale documentario contenuto in raccoglitori e classificatori" (1) è dunque il primo nucleo dell'archivio dell'Associazione. Accanto alle carte dell'Associazione, sono state archiviate e descritte, in specifica sottoserie, quelle dell'avv. Luigi Vecchi, recentemente acquistate dal Centro studi - Archivio Pier Paolo Pasolini (2017).
Note: 1) "Comunicato stampa 30.10.1978 - Nascita del Fondo Pasolini presso l'Istituto Gramsci di Roma", in Atti e documenti di amministrazione, fasc. "Costituzione del Fondo P.P. Pasolini 1.11.1978", 1978