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Archivio della Scuola della carità e dell'Orfanotrofio di San Francesco da Paola di Castel San Pietro 1838 - 1934
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con docc. dal 1755
fondo
registri 46, fascicoli 22, mazzi 28

Comprende atti costitutivi, legati, regolamenti, corrispondenza, documentazione relativa alla gestione e amministrazione dei beni facenti parte dei legati.
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Vi si trovano inoltre atti notarili afferenti alla famiglia e ai beni di Remigia Giorgi, fondatrice e prima benefattrice dell'Istituto.

criteri di ordinamento
Il nucleo di documentazione relativa alla Pia scuola e al suo orfanotrofio è stato riunito in occasione del presente intervento. Si è cercato di ricostruirne una struttura corretta dal punto di vista archivistico, pur conservando i materiali e in parte la forma datale da G. Wolf nel 1959, poichè si trattò di un intervento molto radicale che non ci permette oggi di conoscere l'originaria struttura del fondo. Nel nucleo si è quindi lasciata anche documentazione prodotta dalla Congregazione di carità in occasione della chiusura di Scuola e Orfanotrofio, e relativa alla gestione del passaggio dei beni della Scuola alla Congregazione, qui inserita probabilmente dallo stesso Wolf.
All'interno delle serie i pezzi sono presentati in ordine cronologico, salvo dove diversamente indicato.

storia archivistica
La documentazione relativa alla Pia scuola di carità e all'orfanotrofio ad essa legato è oggi conservata nell'Archivio storico del Comune di Castel San Pietro Terme.
Essa dovette dapprima passare alla Congregazione di carità di Castel San Pietro che, chiusa la scuola, ne ereditò i residui beni e ne continuò le attività di assistenza delle fanciulle orfane. Alla Congregazione di carità succedette l'Amministrazione dell'ospedale, che acquisì le carte degli enti ospedalieri e di assistenza ad esso precedenti e, nel 1959, incaricò G. Wolf di eseguirne riordino e inventariazione. Nell'elenco di consistenza redatto da Wolf il 31 agosto 1959 risultano 3 buste relative alla Scuola e 19 buste dell'Orfanotrofio (estremi cronologici 1836-1934, contenenti: "statuto, regolamento, varianti, consuntivi, bilanci, contabilità varie, esazioni pagamenti, rimanenze attive e passive, conti, mandati di pagamenti, orfani, ammissioni - rette - contribuzioni, preventivi, consuntivi, conti finanziari"). In quell'occasione Wolf unì alla documentazione propriamente prodotta dall'ente gestore della scuola, anche documentazione relativa alla scuola e all'orfanotrofio ma prodotta della Congregazione di carità, documentazione che ancora si trova in quelle buste.

Parte di questo materiale fu versato nel 1962 dall'Amministrazione dell'ospedale all'Ente comunale di assistenza cittadino. Si tratta della documentazione elencata in una lettera del 2 marzo 1962: "Amministrazione Ospedale Civile e ricovero Castel San Pietro. Elenco del materiale archivistico consegnato, in data odierna, all'Amministrazione dell'Ente Comunale di Assistenza di Castel San Pietro Terme". Si riconoscono le buste contrassegnate da Wolf con i numeri 2-23. Questa parte di documentazione dovette giungere all'Archivio storico del Comune di Castel San Pietro Terme con la soppressione dell'ECA, e la troviamo elencata in un inventario dell'archivio redatto nel 1981 (Agostino Attanasio, Liboria Salamone, Inventario dell'archivio storico del Comune di Castel San Pietro Terme 1981, d'ora in poi: "Inventario 1981") nel raggruppamento "Amministrazione opere pie". Vi si trovano elencate infatti 19 buste, corrispondenti sia nell'elenco, sia nelle etichette ancora presenti sui contenitori, alle indicazioni apposte da Wolf in occasione del suo riordino del 1959.

Una seconda parte della documentazione della Pia scuola di carità giunse all'Archivio storico del Comune di Castel San Pietro Terme tra il 2000 e il 2001 insieme a quella degli ospedali e delle opere pie, in occasione di un versamento effettuato dall'Azienda unità sanitaria locale (AUSL) di Castel San Pietro Terme autorizzato dalla Soprintendenza archivistica per l'Emilia-Romagna (12 febbraio 2000, prot. 2438). Nell'"Elenco documentazione trasferita presso l'Archivio storico del Comune di Castel San Pietro terme" del 2000 (d'ora in poi: "Versamento 2000") alla voce "Pia scuola della carità" si trova un pacco comprendente "tavola di fondazione, atti amministrativi, Varie - legati, Regolamento, Affittanze - disdette - contratti del podere Scania, Contabilità", con la stessa terminologia utilizzata da G. Wolf. Altra documentazione della Pia scuola si trova in quell'elenco alla voce: "Congregazione di carità".

Rispetto alla documentazione descritta prima da Wolf, e poi da Attanasio, sembra mancare oggi in archivio solaente una busta (numerata 30 da Attanasio), che doveva contenere bilanci e documentazione contabile.

lingua della documentazione
italiano

strumenti di ricerca
G. Wolf, Prospetto. Elenco dei raccoglitori depositati in archivio alla data del 31.8, 1959.
Agostino Attanasio, Liboria Salamone, Inventario dell'archivio storico del Comune di Castel San Pietro Terme, 1981.
Gabriele Rossi, Elenco documentazione trasferita presso l'archivio storico del Comune di Castel San Pietro Terme in ordine di collocazione, 2000.


codice interno: 814 - 001

informazioni redazionali
Inventario a cura di
Laura Berti Ceroni (Archimemo), 2014

realizzato per
Istituto per i beni artistici, culturali e naturali della Regione Emilia-Romagna
[L.R. 18/2000. Piano bibliotecario 2008. Intervento diretto]

Intervento redazionale a cura di
Regione Emilia-Romagna, Settore Patrimonio culturale. Area Biblioteche e archivi, 2022