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informazioni sul contesto di produzione
Nel 1970 nacque la Federazione Italiana Sindacati Trasporti (FIST), comitato di coordinamento tra Federazione Italiana Autoferrotramvieri e Internavigatori (FIAI), Federazione Italiana Facchini Trasportatori e Ausiliari (FIFTA), Sindacato Ferrovieri Italiani (SFI) e la Federazione Italiana Personale Aviazione Civile (FIPAC). Il congresso costitutivo di Genova (11-14 aprile 1973) segnò la trasformazione del comitato in federazione, ma la Fist dovette attendere il 1980 (congresso di Livorno, 18-21 marzo) e l'accorpamento della Federazione Italiana Lavoratori Marittimi (FILM) e della Federazione Italiana Lavoratori Portuali (FILP) per diventare materialmente un sindacato, poiché le singole organizzazioni che lo avevano formato avevano mantenuto fino ad allora organi dirigenti e strutture proprie. Fu in quell'occasione che la Fist prese il nome di Federazione Italiana Lavoratori Trasporti (FILT). All'epoca il personale responsabile dell'attività di controllo ed assistenza al traffico aereo era ancora personale militare, e tale rimase fino al 1982, quando potè accedere al sindacato di categoria. In seguito, confluirono nella Filt anche gli operatori della viabilità stradale.

A Parma, le prime notizie di scioperi nel settore dei lavoratori dei trasporti sono remote: nel 1901 e nel 1902 i tranvieri partecipano alle agitazioni dei lavoratori cittadini, ottenendo risultati positivi. I ferrovieri sono invece coinvolti negli scioperi della tarda estate del 1907, mentre nell'aprile del 1920 tra le leghe coinvolte nelle manifestazioni d'aprile c''è quella dei Facchini di Barriera Saffi (poi Lega facchini barriere e scali).


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