La serie comprende le registrazioni delle adunanze dei rappresentanti della Comunità di Spescia per deliberare intorno all'incanto del camarlingo e sindaco, sale, mulino, chiusa del mulino, beccheria ovvero macello, maestro di scuola (dal '600), osteria, erbaggio, beni dell'Alpe, grano, strade e sull'imposizione della colta.
espandichiudi
Comprende inoltre le imborsazioni e le tratte degli uffici. Le adunanze venivano registrate dal cancelliere della Podesteria di Galeata, che spesso intitola il registro; per la datazione dei documenti è usato lo stile fiorentino fino a circa metà '700.
storia archivistica Manca il registro degli anni 1626-1655 descritto "in cattivo stato" nell'inventario dell'archivio galeatese del 1753 e ancora presente nell'inventario del 1891: in realtà del registro si conserva soltanto la coperta "Registro di Spescia" (s.o. 24), che è stata riutilizzata per un registro dei partiti di Spugna datato 1567-1626.