La serie raccoglie gli originali dei verbali delle sedute e delle deliberazioni adottate dal Consiglio della comunità di Russi nell'età della Restaurazione pontificia (conservatisi però soltanto fino al 1839). La sua composizione e le sue competenze erano quelle discendenti dal quadro normativo del Motu Proprio "Quando per ammirabile disposizione", emanato da papa Pio VII il 6 luglio 1816 per dettare le linee della riforma dell'amministrazione del restaurato Stato Pontificio e qui richiamato sistematicamente negli atti. Quindi questo organo deliberativo aveva il compito di curare gli affari di interesse generale ed era composto dal novero variabile di una ventina-trentina di membri, nominati in prima battuta dai legati pontifici poi rinnovati per cooptazione mediata dai colleghi, con il ricambio - limitato ovviamente a maggiorenti alfabetizzati, di censo cospicuo e politicamente affidabili - basato progressivamente su estrazione o approvazione superiore fra terne di candidati.
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Il Consiglio era presieduto dal Gonfaloniere, con l'assistenza di diversi Anziani (che nel loro insieme componevano il "Magistrato", abbozzo di Giunta esecutiva) e con la presenza di diritto del Delegato ecclesiastico nella persona del parroco della chiesa locale.