La serie raccoglie, pur con una consistente lacuna per il primo trentennio postunitario, gli originali delle deliberazioni assunte dalla Giunta municipale di Russi. Anche questa Giunta presentava la composizione e aveva le prerogative contemplate dalla legislazione italiana in argomento, a partire dalla "Legge sull'ordinamento dei Comuni" del 23 ottobre 1859 e dalle successive modificazioni (innanzitutto la "Legge comunale e provinciale" del 20 marzo 1865 e, a seguire, i diversi "Testi Unici della Legge comunale e provinciale" emanati nel corso del tempo, e quindi: il Regio Decreto n. 5921 del 10 febbraio 1889; il Regio Decreto n. 297 del 17 luglio 1898; il Testo Unico n. 269 del 21 maggio 1908; il Testo Unico n. 666 del 30 giugno 1912; il Regio Decreto n. 148 del 2 febbraio 1915).
espandichiudi
Quindi pure questa Giunta era composta dal Sindaco (eletto dal Consiglio comunale) e da un numero variabile di Assessori titolari di sue deleghe per svolgere l'attività di governo e di amministrazione, eletti e approvati dal Consiglio comunale. Essa esercitava le relativamente vaste competenze politiche ed economiche che hanno caratterizzato le giunte municipali nell'ordinamento periferico del Regno d'Italia fino alla soppressione degli organismi elettivi e deliberativi degli enti locali eletti imposta dal regime fascista, che con la Legge n. 237 del 4 febbraio 1926 creò la figura monocratica del "Regio Podestà" di nomina statale (prefettizia nel caso di Comuni come questo), che riassumeva su di sé i compiti amministrativi e di governo che erano già appartenuti al Sindaco e alla Giunta municipale. Il ristabilimento della Giunta municipale democratica avvenne a seguito della Liberazione, in conformità con il Decreto Legge Luogotenenziale n. 73 del 28 febbraio 1945 per cui il Comitato di Liberazione Nazionale Alta Italia (CLNAI) fu espressamente delegato a rappresentare il governo centrale "nella lotta contro il nemico" e nei rapporti con il Governo Militare Alleato per i Territori Occupati (AMGOT), e ai Comitati di Liberazione a livello comunale fu affidato il compito - man mano che il territorio nazionale veniva definitivamente liberato - di nominare i Sindaci e le Giunte municipali che dovevano ristabilire un legittimo governo civile, dotati di immediati poteri esecutivi ed espressione di rappresentanti nominati dai partiti democratici. A Russi questi poterono riunirsi pubblicamente per la prima volta il 3 dicembre 1944 ed elessero il sindaco Pietro Bertoni e la nuova Giunta municipale, che rimase in carica fino alle prime elezioni amministrative del 31 marzo 1946, tenutesi in osservanza del Decreto Legislativo Luogotenenziale n. 1 del 7 gennaio 1946 ("Ricostituzione delle Amministrazioni comunali su base elettiva").
strumenti di ricerca Tutti i registri delle Deliberazioni della Giunta municipale di Russi sono dotati in testa o in coda di "Indici delle deliberazioni della Giunta municipale", compilati su colonne affiancate contenenti: numero d'ordine progressivo della deliberazione, data del verbale, oggetto della deliberazione, numero della pagina del registro, data dell'eventuale visto o approvazione superiore, eventuali osservazioni.