La serie è costituita dai dazzaioli per la riscossione della tassa dei poderi o prediale.
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I registri nn. 2 e 3 presentano un repertorio delle comunità che è allo stesso tempo anche un ristretto delle tasse riscosse.
informazioni sul contesto di produzione La tassa viene introdotta nel 1765 con motuproprio granducale per far fronte alle spese occorse per difendere la salute pubblica. L'imposizione di sanità colpiva i poderi e per questo era chiamata anche tassa prediale. A causa della straordinaria carestia la tassa fu poi prorogata con i motupropri dell'11 giugno 1767 e del 3 giugno 1769. Il cancelliere preparava il registro per il camarlingo che doveva riscuotere la suddetta tassa e annotare la partita di ciascun debitore. L'imposizione sui poderi durava 2 anni e veniva riscossa in tre rate (fine agosto, fine novembre e fine gennaio).
unità di descrizione separate Documentazione relativa al bilancio (1771-1777) e al reparto della tassa sopra i poderi (1767-1769) e all'imposizione di sanità (1765) è presente nella serie Carteggio dei cancellieri.