Archivi ER - Sistema informativo partecipato degli archivi storici in Emilia-Romagna

La serie presenta rilevanti lacune documentarie dalle origini fino al 1945, dovute presumibilmente ai danni subiti dal comune durante la guerra e a successivi scarti non autorizzati.

criteri di ordinamento
Il carteggio esistente dal 1820 si presenta organizzato in base al titolario tipico del periodo napoleonico di cui sono sopravvissute solo alcune categorie:
 Acque e strade
 Amministrazione Comunale
 Culto
 Finanze
 Militare
Data l'esiguità delle carte nulla di più preciso si può dire sulla prassi di archiviazione e sull'uso più o meno effettivo e continuato del titolario in uso per la classificazione degli atti comunali in età napoleonica e della restaurazione: non vi è precisa memoria di titoli o rubriche o classi coeve, unica presenza sono le indicazioni che si ricavano da alcune carpette che raccolgono le pratiche dall'inizio dell'Ottocento, sostanzialmente coeve agli atti in esse contenute.
Gli atti dal 1945 al 1966 sono classificati in quindici categorie, secondo la prassi introdotta con le "Istruzioni per la tenuta del protocollo e dell'archivio per gli uffici comunali" divulgate con Circolare del Ministero dell'Interno n. 17100-2 del 1° marzo 1897, conosciuta come "circolare Astengo". Tuttavia, dall'analisi delle carte, non è possibile affermare che il "titolario Astengo" sia stato immediatamente recepito ed applicato dal Comune di Tizzano, già dal 1897; piuttosto, tale titolario viene applicato sistematicamente alla classificazione degli atti a partire dal 1946, secondo le seguenti quindici categorie:
I   Amministrazione;
II  Opere Pie e beneficenza;
III  Polizia urbana e rurale;
IV  Sanità e igiene;
V   Finanze;
VI  Governo;
VII  Grazia, giustizia e culto;
VIII Leva e truppe;
IX  Istruzione pubblica;
X   Lavori pubblici e comunicazioni;
XI  Agricoltura, industria e commercio;
XII  Stato civile, censimento, statistica;
XIII Esteri e passaporti;
XIV  Oggetti diversi;
XV  Sicurezza pubblica;

L'ulteriore suddivisione della documentazione per classi e fascicoli conosce occorrenze sporadiche e senza che questa portasse mai, a quanto è dato di riscontrare, alla formazione di appositi sottofascicoli, tanto come unità di descrizione documentaria, quanto anche come mera unità di condizionamento fisica.


codice interno: 979 - 001.009