La serie raccoglie i documenti che costituiscono il classico thesaurus scripturarum di un archivio familiare gentilizio, selezionati nel corso del tempo come documenti di maggior pregio a salvaguardia dei diritti e dei privilegi della casa e come munimina a sua difesa nei contenziosi; questi si presentano ordinati in stretto ordine cronologico e repertoriati all'inizio del Settecento sulla base della loro natura diplomatica, con una serie di definizioni che dà conto della loro ricca varietà contenutistica, e cioè: affitti, allegazioni, attestati (di diversa natura), bolle, brevi, canoni, cause, censi, codicilli, compre, debiti, divisioni, donazioni, doti, entrate, eredità, estimi, fedi, genealogie, inventari di beni, istrumenti (intesi in senso ampio e generico), legati, lettere, liti, mandati, memorie, officiature di messe, permute, possessi, primogeniture, processi, procure, quietanze, ricevute, rinunce, sentenze, stime, testamenti, vendite.
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storia archivistica Risultano mancanti i fascicoli corrispondenti alle posizioni originariamente numerate: 57, 75, 181-198, 389, 456-458, 461, 463-469, 471, 474, 476, 478-479, 484, 489, 491, 495-497, 500-501, 506-508, 516, 560, 686-687 e 696.
strumenti di ricerca La serie vede rispecchiato il suo ordinamento nei due registri di "Repertorium alphabeticum per genera contractuum et scripturarum" e di "Repertorium alphabeticum per nomina ac cognomina contraentium", compilato all'inizio del Settecento.