Archivi ER

Archivi ER - Sistema informativo partecipato degli archivi storici in Emilia-Romagna

Gli archivi in Emilia-Romagna


Conservatore

Istituto per la storia della Resistenza e della società contemporanea della provincia di Modena
Viale Ciro Menotti 137

41121 Modena (MODENA)

tel: 059219442
059242377
fax: 059214899

scrivi
sito web

responsabile: Claudio Silingardi scrivi

Tutte le informazioni sul Conservatore

Accedi a CAStER

 
Ti trovi in: Archivi ER > BIM - Imola > Modena > Struttura dell'inventario

  Tessili e abbigliamento 1958 - [anni '90]
  visualizza XML
serie
unità documentarie 126
sei in: Archivio della Camera confederale del lavoro di Modena - Raccolta dei manifesti 1945 - 2017

La serie comprende i manifesti afferenti all’attività delle organizzazioni sindacali dei lavoratori del settore tessile e abbigliamento. Oltre ai materiali relativi al tesseramento annuale, sono presenti quelli che pubblicizzano i congressi locali e nazionali, le assemblee, i convegni e le diverse iniziative pubbliche, e infine quelli che indicono scioperi, manifestazioni e giornate di lotta. I manifesti toccano le questioni della crisi economica, della tutela dell'occupazione femminile con la parificazione degli stipendi, la riduzione dell’orario di lavoro, la salvaguardia della salute e delle condizioni dei luoghi di lavoro; fanno riferimento alla “vertenza della maglieria”, alla legge sul lavoro a domicilio, al “rilancio produttivo e occupazionale" delle aziende locali in particolare carpigiane, alla situazione del “tessile - abbigliamento nella realtà produttiva e occupazionale della Bassa Modenese"; rivendicano nuovi contratti di lavoro e la riforma pensionistica per le donne impiegate nel settore, maggiori investimenti per l'ammodernamento delle aziende e migliori tecnologie per aumentare la produttività e tutelare i salari e l'occupazione. 
espandi chiudi


Si rileva la presenza di alcuni manifesti pubblicati dal giornale murale «Battaglie sindacali».

criteri di ordinamento
La serie è strutturata in 5 sottoserie (Congressi, Tesseramento, Conferenze, assemblee e attività varie, Scioperi, vertenze e accordi, Altri enti) all'interno delle quali le unità sono descritte in sequenza cronologica.

informazioni sul contesto di produzione
La Federazione italiana dei lavoratori del tessile e abbigliamento (FILTEA) nasce ufficialmente nel 1966 dall’unificazione della Federazione Impiegati Operai Tessili (FIOT) e della Federazione Italiana Lavoratori dell’Abbigliamento (FILA).
L'associazione comprende una grande varietà di lavoratori (confezioni, pelliccerie, calzaturieri, pellettieri, guantai, tessili, lana, cotone, seta, fibre tessili, tintorie, calze e maglie, cappelli, bambole e giocattoli, tappetti, ombrelli e bottoni) ed è caratterizzata da un’alta percentuale di manodopera femminile; i lavoratori che ne fanno parte sono i meno pagati tra quelli dell’industria, e nonostante la crescita di grandi aziende soprattutto nel carpigiano, il lavoro è spesso svolto a domicilio.
Il 26 settembre 1973 insieme alle organizzazioni dei tessili della CISL (FILTA) e della UIL (UILTA) la FILTEA confluisce nella Federazione unitaria lavoratori tessile e abbigliamento (FULTA).


codice interno: 1233 - 001.010