Si tratta di frammenti pergamenacei di documenti e di registri contabili dell'amministrazione comunale dozzese, ancora riconoscibili come tali e perciò conservati separati dagli altri frammenti membranacei più antichi (quelli originariamente appartenenti a codici manoscritti e riutilizzati come coperte di registri), sicuramente a seguito dell'intervento di riordino operato negli anni 1912-1913 dal segretario comunale Armando Marabini.