Progetti, capitolati d'appalto, resoconti delle spese, stati d'avanzamento relativi a:
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- realizzazione dell'Asilo psichiatrico capace di accogliere 60 pazienti, inaugurato nel 1844, durante la direzione di Cassiano Tozzoli; - costruzione del complesso manicomiale denominato Manicomio centrale, iniziata nel 1869, per impulso del direttore Luigi Lolli, su progetto dell'architetto Antonio Cipolla (Napoli, 1822-Roma, 1874), completata nel 1880 per ospitare fino a 800 degenti; - costruzione di una succursale del Manicomio centrale, detta dell'Osservanza, avviata nel 1881 e attiva dal 1890, per accogliere sino a 1000 persone (1), e di edifici della Colonia agricola. I progetti del Manicomio dell'Osservanza sono firmati dall'ingegnere Felice Orsini (Imola, 1861-1926). Nel 1926, il Manicomio centrale, diventato dal 1900 Manicomio provinciale in Imola, viene intitolato a Luigi Lolli.
(1) Luigi Lolli descrive i due Manicomi in Origine e fondazione del Manicomio d'Imola (Imola, Tip. di I. Galeati e Figlio, 1890, pp. 7-17).
criteri di ordinamento I fascicoli sono descritti in ordine cronologico e nella denominazione è stato indicato l'edificio manicomiale a cui fa riferimento la documentazione: Asilo psichiatrico, Manicomio centrale, Manicomio Osservanza. La documentazione è stata riordinata ricomponendo le unità progettuali (spesso collocate in fascicoli diversi) e accorpando a esse la documentazione preparatoria e/o successiva a essa afferente: contratti d'appalto per le opere murarie e scritture private con gli artigiani, stati di avanzamento dei lavori, collaudo dei lavori e liquidazione. I disegni che erano condizionati nella busta 40¹/28 sono stati analizzati e ricondotti al progetto originario e/o descritti sulla base di quanto rappresentano.
storia archivistica La documentazione nella presente serie in Manicomio. Inv. V/8. Elenco analitico (Rustici, 1964-1967) è denominata "Fabbricato" (bb. nn. 40/24-40/30).