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Archivio della Società anonima cooperativa dei lavoranti di Castel d'Argile 28 maggio 1899 - 10 maggio 1939
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vai al soggetto produttore: Società dei lavoranti di Castel d'Argile

fondo
registri 22, fascicoli 50

La documentazione conservata dall’archivio della Società anonima cooperativa dei lavoranti di Castel d’Argile rispecchia fedelmente le finalità dell’ente (l’acquisizione di incarichi per procacciare lavoro ai soci) e le attività da questo poste in essere per perseguire i propri fini.
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L’archivio presenta quindi una sintetica e strutturata successione di serie che danno conto: degli atti fondanti della società e della sua liquidazione finale; dell’attività deliberativa dei suoi organi di governo; della gestione dei rapporti socio-economici con i soci; dei cantieri di lavoro in cui si sostanziò la sua attività di produzione e di lavoro.

criteri di ordinamento
La sedimentazione delle carte legate all’attività dell’ente è cominciata e proseguita ordinatamente per tutta la vita della società presso la sua sede; l’archivio si presenta perciò oggi logicamente organizzato in generale nella maniera più comune e intuitiva soprattutto per enti di piccole dimensioni, ovvero secondo serie aperte di documentazione omogenea ad accrescimento cronologico.

storia archivistica
Non si hanno notizie sulle vicende della documentazione archivistica della Società anonima cooperativa dei lavoranti di Castel d’Argile per l’epoca della sua attività, a parte l’ovvia supposizione che essa sia andata progressivamente accumulandosi presso la sede d’ufficio della cooperativa. Dopo di ciò è verosimile che fin dall’immediatezza seguente allo scioglimento della società, deliberato dall’assemblea dei soci il 28 maggio 1939, la documentazione possa essere stata presa in carico ufficiosamente dall’amministrazione comunale, contigua nel sistema di potere del regime fascista a una cooperativa che aveva occupato per lungo tempo buona parte dei lavoranti argilesi e probabilmente non estranea - per i contrasti interni al Fascio locale - alla sua crisi. 
Successivamente, in un contesto non meglio definibile, la documentazione deve avere subito, all’inizio degli anni Settanta del secolo scorso, un’opera di revisione, di riordino fisico e di parziale scarto, con la selezione di alcuni fascicoli di rendicontazione di lavori e di carteggio che erano stati prescelti, in quanto segnalati sulle coperte come “esemplari”, per una conservazione soltanto a campione che poi non è stata fortunatamente compiuta. In particolare, all’interno del residuo carteggio un fascicolo reca sulla coperta l’annotazione: “Conservare. Da rivedere. 24.11.72”.
Che a queste operazioni si sia comunque accompagnato anche un intervento di scarto sommario lo lascia intendere il fatto che, all'interno dell'archivio dell'Ufficio stralcio del CLN di Castello d'Argile, anch'esso conservato come aggregato dell'archivio del Comune argilese, un fascicolo sia stato costituito con una coperta di riuso da un fascicolo originale svuotato e recante l’intitolazione: “Società anonima cooperativa dei lavoranti di Castello d’Argile. Bilancio 1933. Dati e documenti dall’Ufficio distrettuale delle imposte sui redditi di ricchezza mobile richiesti”.
Dopo di ciò, anche questo archivio fu descritto negli elenchi di consistenza compilati negli anni 1984-1985, quando fu promosso un primo intervento sistematico di riordino della documentazione comunale argilese che fu affidato all’archivista Elio Maccagnani, e negli anni 1996-1997 quando fu redatto un nuovo “Inventario topografico della documentazione archivistica conservata presso il Municipio di Castello d’Argile” a cura di Aurelia Casagrande.
Infine nell’anno 2021 anche l’archivio della Società anonima cooperativa dei lavoranti di Castel d’Argile è stato interessato da un intervento di riordino e di inventariazione analitica, che ha portato alla ricostituzione dell’ordinamento originario delle serie documentarie e alla loro descrizione nel rispetto degli standards internazionali di descrizione archivistica ISAD (G) e ISAAR (CPF).

strumenti di ricerca
Elio Maccagnani, Inventario archivio alla data del 1° ottobre 1985, 1985, pro manuscripto.
Aurelia Casagrande, Inventario topografico della documentazione archivistica conservata presso il Municipio di Castello d’Argile, 1997, pro manuscripto.

bibliografia
Magda BarbieriLa terra e la gente di Castello d'Argile e di Venezzano ossia Mascarino. Due comunità - due chiese - un comune. Volume II. Dal 1700 ai giorni nostri, Cento, Siaca Arti Grafiche, 1997, pp. 313-314.
https://sol.unibo.it/SebinaOpac/resource/2-dal-1700-ai-giorni-nostri-con-informazioni-essenziali-sulla-storia-ditalia-di-bologna-e-dei-comuni/UBO0099566 (consultato il  6/6/2022)


codice interno: 1411- 001

informazioni redazionali
Inventario a cura di 
Enrico Angiolini (Open Group), 2021

realizzato per 
Regione Emilia-Romagna
[L.R. 18/2000. Piano bibliotecario 2018. Intervento diretto]

Intervento redazionale a cura di
Regione Emilia-Romagna - Settore Patrimonio culturale, 2022