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  Assistenza post-bellica ENDSI - UNRRA 28 novembre 1945 - 13 febbraio 1951
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serie
fascicoli 3
sei in: Archivio dell'Ente comunale di assistenza di Castello d'Argile 11 settembre 1934 - 27 maggio 1978

La serie raccoglie la documentazione relativa all’attività svolta dall’ECA argilese per la distribuzione a livello comunale degli aiuti somministrati in epoca immediatamente postbellica dall’Ente Nazionale Distribuzione Soccorsi Italia (ENDSI). 
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informazioni sul contesto di produzione
In particolare l’ENDSI era stato istituito con il Decreto Legislativo Luogotenenziale n. 220 del 28 settembre 1944, n. 220 al fine di gestire e di coordinare la distribuzione gratuita alla popolazione civile dei soccorsi inviati all’Italia da stati esteri o donati dallo Stato italiano, da enti o da privati; dato il ruolo quantitativamente e qualitativamente preminente negli aiuti postbellici sostenuto dal superiore potenziale economico degli Stati Uniti d’America, il 26 novembre 1948 venne stretto un accordo specifico fra i governi italiano e statunitense - cui fu data esecuzione con il Decreto del Presidente della Repubblica n. 1174 del 20 ottobre 1949 (“Esecuzione agli scambi di note tra l’Italia e gli Stati Uniti d’America circa le merci assistenziali ed i pacchi dono effettuati in Roma il 26 novembre 1948”) - con cui veniva affidato all’ENDSI anche l’obbligo di curare il ricevimento e la consegna alle organizzazioni caritative italiane indicate dalle organizzazioni assistenziali americane (a partire dall’American Red Cross, la Croce Rossa degli Stati Uniti d’America) di tutti i materiali di soccorso di provenienza statunitense.
L’attività dell’ENDSI nella sua prima fase si intrecciò perciò strettamente con quella della United Nations Relief and Rehabilitation Administration (UNRRA), organizzazione costituita il 9 novembre 1943 Washington da 44 stati originariamente aderenti con la precipua finalità di prestare aiuti e assistenza alle popolazioni civili colpite dalla guerra nei paesi che venivano progressivamente liberati dall’occupazione nazifascista.
In Italia l’UNRRA iniziò a operare sulla base di accordi stipulati l’8 marzo 1945 e il 19 gennaio 1946, con progetti di: assistenza alimentare gratuita, lotta contro le malattie endemiche, fornitura di medicinali di prima necessità, messa a disposizione di materie prime e di macchinari per la ripresa delle attività produttive, distribuzione di filati e di lavorati di cotone e di lana (dell’UNRRA-Tessile), ricostruzione edilizia (mediante l’UNRRA-Casas). La distribuzione degli aiuti faceva capo a comitati provinciali e comunali, che si interfacciavano con l’ENDSI e con gli Enti Comunali di Assistenza.
L’UNRRA cessò la sua attività in Italia nel giugno 1947, quando subentrarono altri programmi assistenziali (come Aid from the United States of America - AUSA -, creato a seguito di un nuovo accordo fra Italia e Stati Uniti sottoscritto a Roma il 4 luglio 1947), la cui attuazione fu affidata all’Amministrazione per gli Aiuti Internazionali (AAI), succeduta alla Delegazione del Governo italiano per i rapporti con l’UNRRA a seguito del Decreto Legislativo del Capo Provvisorio dello Stato n. 1006 del 19 settembre 1947 (“Modificazione della denominazione della Delegazione del Governo italiano per i rapporti con l’U.N.R.R.A.).
L’ENDSI fu definitivamente soppresso soltanto con la Legge n. 383 del 25 luglio 1975 (“Soppressione dell’Ente Nazionale per la Distribuzione dei Soccorsi in Italia”).
Anche nel caso specifico di Castello d’Argile, l’ultimo anello della catena di distribuzione di questi soccorsi postbellici internazionali fu individuato nell’ECA locale, presso cui venne istituito un “Comitato comunale UNRRA” composto da: sindaco, parroco, ufficiale sanitario, giudice conciliatore (in rappresentanza del Pretore) e un rappresentante della Camera del Lavoro, aventi voto deliberativo per le distribuzioni gratuite; mentre per le distribuzioni a pagamento venivano aggregati al Comitato, con voto consultivo, anche due rappresentanti dei commercianti e delle cooperative.


codice interno: 1413 - 001.013