Bollettari su cui sono registrati gli oggetti di proprietà dei degenti che al momento dell'ammissione erano consegnati all'Ufficio economato del Manicomio di S. Maria della Scaletta di Imola. I bollettari erano compilati dall'ispettore per il reparto uomini e dall'ispettrice per il reparto donne, sono prestampati e divisi fra bollettari per gli uomini (carte di colore rosa) e bollettari per le donne (carte di colore bianco). Ciascun bollettario si compone di due schede, una "madre" e una "figlia": la "madre" si conserva nel registro, mentre la "figlia", staccata al momento dell'ammissione e conservata insieme alla documentazione del paziente, si trova solitamente archiviata con la cartella clinica (cfr. Cura e assistenza, Cartelle cliniche, 1845-1950).
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criteri di ordinamento La serie è articolata nelle due sottoserie "Uomini" e "Donne".
storia archivistica Sulle buste è indicata la denominazione "Ispettorato", perchè la compilazione dei bollettari era effettuata dagli ispettori e dalle ispettrici. Nella quasi totalità dei bollettari sono stati riscontrati degli errori nell'attribuzione della numerazione alle bollette, per cui si ripetono più volte gli stessi gruppi di numeri.