Movimento giornaliero, mensile e annuale dei pazienti all'interno della struttura manicomiale. All'inizio di ogni mese è riportato il numero dei pazienti, suddivisi tra uomini e donne entrati, morti e usciti e a fianco è annotato il numero totale dei degenti; di seguito sono giornalmente riportati nome e cognome di chi entra, esce o muore, senza distinzione tra uomini e donne. Nella colonna adiacente al nominativo è registrato il numero, aumentato o diminuito di un'unità, della categoria che il paziente va incrementare o diminuire (entrati, usciti e morti) suddivisa tra uomini e donne. In questo modo è possibile conoscere per ogni giorno quanti pazienti sono presenti nella struttura e quanti dall'inizio dell'anno sono entrati, usciti o morti. Solitamente alla fine di ogni mese è presente uno specchio riassuntivo con il totale suddiviso per sesso dei degenti entrati, usciti e morti, a cui si accompagna il numero totale delle presenze. Per alcuni anni, alla fine del registro, è riportata la percentuale di mortalità calcolata sul numero degli ammessi. In alcuni registri sono state trovate carte sciolte relative al personale e ad alcuni degenti e sono state segnalate nella descrizione del contenuto dell'unità archivistica.
espandichiudi
Per gli anni 1937 e 1938 è presente anche una copia coeva. Il Regolamento del 1909, in esecuzione della L. del 14 febbraio 1904, n. 36, prevede l'obbligo per il direttore del manicomio d'inviare mensilmente al Prefetto un elenco dei degenti ricoverati e della loro disposizione nei padiglioni, a uso della Commissione di vigilanza (art. 82).