Il subfondo comprende la documentazione relativa all'Unione dei Circoli territoriali di Modena, ordinata nelle due serie del Carteggio e dei Materiali di Stefano Vaccari: esso comprende pertanto sia le carte inerenti l'attività politica del circolo di Modena, le iniziative organizzate di concerto con la Fgci, materiali a stampa, convocazioni di riunioni e comunicazioni ricevute dalle organizzazioni centrali, sia alcuni fascicoli riconducibili alla figura di Stefano Vaccari in quanto responsabile dell'UCT di Modena dal 1988 al 1990.
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informazioni sul contesto di produzione L'Unione dei Circoli Territoriali (UCT) era una delle strutture federate della Fgci, insieme a Lega Studenti Medi, Lega Lavoro, Lega Studenti Universitari, Centro Iniziativa Pace, Centro Iniziativa Ambiente, Centro Iniziativa Ecopacifista, Centro Iniziativa Liberazione Ragazze, Centro Iniziativa Tossicodipendenza, aventi tutte l'obiettivo di diventare "organizzazioni di massa diffuse nel territorio". Con il Congresso nazionale di fondazione (Roma, 21-23 febbraio [1983]) l'UCT diede inizio alla sua attività su tutto il territorio nazionale riconoscendosi "nei principi costitutivi della Fgci" e contribuendo "nel pieno rispetto delle reciproche autonomie a definirne l'ispirazione politica e culturale". L'UCT, nel rispetto dei principi e delle norme statutarie della Fgci, definiva i propri programmi e campagne di lotta e di iniziativa; eleggeva i propri organi dirigenti e organizzava la campagna di tesseramento relativa al territorio di sua competenza, proponendosi come sede di vita democratica e di aggregazione di base. Ad essa potevano iscriversi, e contestualmente aderire alla Fgci, i giovani e le ragazze di età fra i 14 e i 29 anni "indipendentemente dalle convinzioni culturali e religiose". I giovani aderenti all'UCT avevano diritto a "partecipare all'attività e alle decisioni della Fgci esprimendo e sostenendo in ogni istanza le proprie motivazioni ideali e culturali, in rapporto all'elaborazione del programma e della strategia della Fgci; eleggere gli organismi dirigenti della federazione, essere eletti a farne parte e essere delegati ai congressi [..]; rivolgere, nelle istanze della federazione, le proprie critiche ai dirigenti ed agli organismi per la loro azione politica".