Gli archivi in Emilia-Romagna
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<!DOCTYPE c PUBLIC "+//ISBN 1-931666-00-8//DTD ead.dtd (Encoded Archival Description (EAD) Version 2002)//EN" "ftp://ftp.loc.gov/pub/ead/ead.dtd">
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<origination encodinganalog="ISAD 2 - 1 name of creator(s)">
<corpname authfilenumber="IT-ER-IBC-SP00001-0000461">Ente comunale di assistenza di Novafeltria</corpname>
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<physdesc encodinganalog="ISAD 1 - 5 extent and medium of the unit of description">
<extent>125</extent>
<genreform>fascicoli</genreform>
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<physdesc encodinganalog="ISAD 1 - 5 extent and medium of the unit of description">
<extent>100</extent>
<genreform>registri</genreform>
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<extent>26</extent>
<genreform>buste</genreform>
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<extent>1</extent>
<genreform>scatola</genreform>
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<extent>2</extent>
<genreform>pezzi</genreform>
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<unitid countrycode="IT" encodinganalog="ISAD 1 - 1 reference code">923 - 001</unitid>
<unittitle encodinganalog="ISAD 1 - 2 title">Archivio dell'Ente comunale di assistenza di Novafeltria
<unitdate encodinganalog="ISAD 1 - 3 date(s)" normal="19370101-19781231">1937 - 1978</unitdate>
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<descgrp encodinganalog="ISAD 2 context area">
<custodhist encodinganalog="ISAD 2 - 3 archival history">
<p>Dal marzo 1944 l'assistenza agli sfollati e alle famiglie di ex combattenti passò dall'Eca agli enti di assistenza del Partito Fascista Repubblicano, come previsto dalle direttive del Ministero dell'interno della Repubblica Sociale Italiana del 16 ottobre 1943; si continuò però ad utilizzare le strutture burocratiche dell'ECA e questo spiega la permanenza della documentazione attinente a sfollati e l'assistenza a famigliari di combattenti nell'Africa Orientale nell'Eca.
Per la medesima ragione, successivamente al 1945, gli uffici dell'ECA di fatto lavorarono congiuntamente con i Comitati comunali dell'Assistenza postbellica e dell'Ente nazionale distribuzione soccorsi all'Italia, creando un magma documentale inseparabile in cui, per la storicità della presenza, la documentazione prodotta dall'ECA ha inglobato la documentazione degli altri enti</p>
</custodhist>
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<descgrp encodinganalog="ISAD 3 content and structure area">
<arrangement encodinganalog="ISAD 3 - 4 system of arrangement">
<p>La documentazione, che presentava una organizzazione cronologica presumibilmente attuata in epoca successiva alla sua produzione (presuntivamente dopo il1978), è stata organizzata per serie e all'interno delle serie la documentazione è stata posta in ordine cronologico.
Nel corso dell'intervento sono state individuate le sotto descritte serie:
- Deliberazioni
- Estratti delle deliberazioni
- Corrispondenza in ordine cronologico
- Corrispondenza per argomento
- Protocolli della corrispondenza
- Bilanci di previsione
- Bilanci di previsione. Contabilità speciale
- Mastri
- Registro cronologico dei mandati
- Conto economico e conto finanziario
- Mandati e reversali
- Verbali di chiusura esercizio finanziario
- Fatture liquidate
- Schedario degli assistiti
- Schedario delle famiglie assistite
Per alcune serie (deliberazioni, estratti delle deliberazioni, corrispondenza in ordine cronologico e corrispondenza per argomento) sono state descritte analiticamente le unità archivistiche afferenti (indicando il numero della busta in cui il fascicolo o il registro sono contenuti e il numero progressivo interno alla busta. Per le serie in cui la descrizione è stata compiuta a livello alto (protocolli e contabilità) si rinvia all'ordine cronologico delle buste</p>
</arrangement>
<scopecontent encodinganalog="ISAD 3 - 1 scope and content">
<p>Il fondo è costituito dalla documentazione prodotta dal Comitato comunale dell'Ente di assistenza di Novafeltria e dagli organismi e commissioni di creazione comunale, o statale, che hanno collaborato con l'ECA novafeltriese nella gestione degli indigenti.
La documentazione è per la maggior parte attinente al pagamento di rette in istituti ospedalieri e orfanotrofi, al pagamento di medicinali, alla fornitura di generi alimentari (con particolare riferimento a forniture di carne secca, fagioli e latte), a sussidi per il pagamento dell'affitto, fornitura di indumenti e scarpe, fornitura di legna durante il periodo invernale, spese di mantenimento dell'ospedale e degli asili presenti nelle diverse frazioni e distribuzione, attraverso le cucine popolari, di minestra calda, il cosiddetto rancio del duce per il periodo fascista</p>
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