Archivio Corrado Costa sec. XX prima metà-sec. XX seconda metà
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consistenza
3 metri lineari complessivi
18 pezzi (buste, registri, mazzi, etc.)
descrizione
Corrado Costa (1929 1991) è stato poeta, scrittore, autore di teatro e artista. Nei primi anni Sessanta stringe una duratura amicizia con Giorgio Celli, Antonio Porta, Nanni Scolari e Adriano Spatola, coi quali fonda Malebolge, una rivista di letteratura d'avanguardia, parasurrealista. Più tardi entra nel Gruppo 63 e la schiera di amici s'infoltisce con Nanni Balestrini (che lo introduce nell'ambiente del Verri, la rivista di Luciano Anceschi), Giulia Niccolai, Patrizia Vicinelli e Alfredo Giuliani (che lo invita a partecipare alla fondazione di Quindici). Inizia a collaborare con molte riviste letterarie, pubblica volumi di poesia e darte, spesso in collaborazione con artisti e prende spesso parte a letture e performances di poesia. Notevole anche la sua attività di artista e illustratore. Nel suo archivio, costituito da 358 fascicoli condizionati in 18 buste, sono conservati in particolare i manoscritti e i dattiloscritti delle sue opere poetiche, letterarie e teatrali, sia edite che inedite, la sua corrispondenza ed una cospicua serie di materiali grafici e fotografici. Linventario è integrato da una bibliografia dei suoi scritti che si propone come una prima mappa, ancora non definitiva, per orientarsi nella variegata produzione di Costa. Il complesso è stato donato dagli eredi nel 1994
- Maurizio Festanti, Gli archivi moderni della Biblioteca Panizzi, 2012. Guida
[Dattiloscritto, pagg. 169 (Contiene inoltre elenchi di consistenza degli archivi: N. Campanini, G. Cerastico, Cristiani a confronto, A. Davoli, G. Guicciardi, Museo del Risorgimento, A. Negri, T. Romei Correggi, A. Rompon, Simonini, P. Sorgato]