Archivio della Confraternita di San Pietro martire (Formigine) 1507-1976
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consistenza
72 pezzi (buste, registri, mazzi, etc.)
descrizione
L'archivio della Confraternita di S. Pietro martire di Formigine è costituito da 65 filze e da alcuni registri e copre un arco cronologico dal XVI al XX secolo. E' conservato nella Chiesa della Madonna del Ponte. Il materiale documentario, in buono stato di conservazione, è in gran parte costituito da rogiti che attestano i diritti della Confraternita e da documentazione di tipo contabile, mandati, stati attivi e passivi, registri di cassa, mastri ecc.; altre tipologie di documentazione sono: partiti della Confraternita, indulgenze, elenchi dei confratelli e delle consorelle, carte relative ai lavori di abbellimento della chiesa. Si articola nelle seguenti serie: Partiti della Confraternita (1646 - 1976, 1 filza); Decreti (1657 - 1796, 1 filza); Indulgenze (1609 - 1835, 1 filza); Rogiti e scritture (1507 - 1931, 36 filze); Carteggio (1777 - 1798, 1 filza); Reliquie (1667 - 1709, 1 filza, 1 mazzo); Contabilità (1635 - 1933, 18 filze, 3 registri); Grazie (1631 - 1669, 1 volume); Vacchette delle messe (1677 - 1886, 1 filza, 1 registro, 1 vacchetta); Cataloghi dei confratelli (1625 - 1953, 2 filze); Miscellanea (1600 - 1906, 2 filze). Dopo la soppressione della Confraternita avvenuta nel 1798, tutti i documenti di sua spettanza furono consegnati a Leonelli, commissario del potere esecutivo nel Dipartimento del Panaro. Al ripristino della Confraternita i documenti furono restituiti ad eccezione di alcuni pezzi, attualmente conservati presso l'Archivio di Stato di Modena, nel fondo Soppressioni