Archivio della Società Canale Comune (Langhirano) 1415-1974
espandichiudi
consistenza
11 metri lineari complessivi stimati
94 pezzi (buste, registri, mazzi, etc.)
descrizione
L'archivio (1567 - 1974 con antecedenti nel 1415, buste 81, registri 13) riunisce la documentazione prodotta dalla Società Canale Comune e da enti precedenti che si occuparono della gestione di suddetto canale, che serviva le "ville" di Vigatto, Alberi, Panocchia e Langhirano. Il contenuto è relativo alle attività svolte dalla Società nella gestione del canale, con la presenza di nuclei documentali afferenti agli organi direttivi della stessa (Unione generale, Consiglio di Amministrazione, Podestà), alla corrispondenza tenuta, alla contabilità, alla gestione del personale dipendente e alla gestione di controversie incorse con terzi circa la gestione del canale. Si segnala la presenza di un nucleo di carte collegate alla figura del geometra Paolo Olivieri (segretario della Società Canale Comune tra gli anni Cinquanta e Settanta del Novecento). L'archivio fu conservato per anni presso il soggetto produttore: nella seconda metà del Novecento si persero le tracce della parte più antica del fondo. A seguito del ritrovamento della documentazione del nucleo storico del proprio archivio presso una casa colonica a Langhirano (PR), la Società Canale Comune ha concordato con il Comune di Langhirano il trasferimento immediato del fondo presso i depositi dell'Archivio comunale. Nel 2019, con la presa in carico, il Comune, di concerto con la Regione, ha intrapreso un percorso conservativo preliminare alla stipula di convenzione per un deposito decennale. L'intervento, promosso dalla Regione Emilia-Romagna, ha previsto le operazioni di sanificazione, spolveratura e ricondizionamento con trasferimento delle carte in raccoglitori di cartone a ph neutro e il loro stoccaggio in scatole dimensionate. Ha preso quindi avvio l'intervento di riordino e descrizione con la redazione di un inventario sommario: il metodo usato per effettuare il riordino delle carte è stato quello storico, ricostituendo l'ordine dei documenti seguendo il precipitato delle attività svolte dalla Società Canale Comune, e dagli enti che hanno preceduto la sua fondazione nella gestione del canale.