Archivi ER

Archivi ER - Sistema informativo partecipato degli archivi storici in Emilia-Romagna

Gli archivi in Emilia-Romagna


Conservatore

Istituto storico Parri
Via Sant'Isaia 18

40123 Bologna (BOLOGNA)

tel: 0513397233

scrivi (Referente consultazione - Barutta)
scrivi (Referente consultazione - Pastore)
clicca qui per pec

sito web

responsabile: Agnese Portincasa scrivi

Tutte le informazioni sul Conservatore

Accedi a CAStER

 
Ti trovi in: Archivi ER > Enti Persone e Famiglie > Istituto storico Parri > Archivio della Commissione regionale riconoscimento qualifica partigiani Emilia-Romagna

Archivio della Commissione regionale riconoscimento qualifica partigiani Emilia-Romagna     1924-1952

espandi chiudi
altra denominazione
  • Archivio della Commissione regionale riconoscimento qualifiche partigiane Emilia-Romagna
consistenza
  • 3,1 metri lineari complessivi 
  • 31 pezzi (buste, registri, mazzi, etc.) 
descrizione
  • La Commissione regionale riconoscimento qualifica partigiani Emilia-Romagna (denominata anche Commissione regionale riconoscimento qualifiche partigiane Emilia-Romagna), fu istituita il 23 novembre 1945 con decreto dell'allora presidente del Consiglio Ferruccio Parri, in attuazione del d.l.lgt. del 21/8/1945 n. 518. Quest'ultimo prevedeva la costituzione di commissioni regionali su tutto il territorio nazionale, dipendenti dal ministero dell'Assistenza post-bellica, per il riconoscimento delle qualifiche di partigiani e patrioti, oltre che per l'esame delle proposte di ricompensa al valor militare. I riconoscimenti, che avvenivano dietro presentazione di adeguata documentazione sull'attività partigiana svolta, prevedevano una gerarchizzazione delle qualifiche, equiparate ai gradi militari dell'esercito. Il partigiano riconosciuto aveva diritto a un trattamento economico una tantum, liquidato dal competente Distretto militare ed equivalente agli assegni di guerra percepiti dai militari inquadrati nell'esercito regolare. La commissione emiliano-romagnola ebbe sede a Bologna, in via Garibaldi 2, ed era formata da 13 membri: due per ciascuna delle 5 formazioni partigiane riconosciute, due in rappresentanza delle Forze armate, e dal presidente Leonillo Cavazzuti. Facevano capo alla commissione gli Uffici distaccati di segreteria, con sede nei vari capoluoghi di provincia, addetti alla istruzione delle pratiche e al relativo inoltro alla Commissione. Il fondo è costituito da: verbali di riunione, pratiche per i riconoscimenti, fascicoli del personale della commissione, carte contabili, un registro di protocollo, due registri di esercizio finanziario, un gruppo di fascicoli intestati "Comando militare territoriale di Bologna VI", riconducibili ad un militare, distaccato presso la Commissione, con funzioni di controllo della gestione contabile dell'ente. E' stato donato dall'Anpi di Bologna nel 1979.
conservato presso: Istituto storico Parri    da: 1979

strumenti di ricerca

espandi chiudi

dati aggiornati al 31/08/2021

espandi chiudi
aggiornamento a cura di
  • Istituto per la storia e le memorie del Novecento Parri E-R
validazione a cura di
  • Regione Emilia-Romagna - Servizio Patrimonio culturale