Archivio del Patronato pei figli del popolo (Modena) 1660-1989
espandichiudi
consistenza
200 metri lineari complessivi stimati
622 pezzi (buste, registri, mazzi, etc.)
descrizione
Il Patronato pei Figli del Popolo, poi Patronato pei Figli del Popolo Vittorio Emanuele III, fu istituito a Modena nel gennaio del 1874 per iniziativa della locale Società Operaia di Mututo soccorso e col contributo di numerose persone benemerite; venne eretto in Ente Morale con Regio Decreto 1 aprile 1886. La finalità perseguita era quella di tutelare, promuovere, valorizzare e sostenere i minori residenti nel Comune di Modena e provincia, in condizione di disagio sociale, mantenendo uno stretto contatto con le famiglie, offrendo accoglienza, la possibilità di socializzare, di frequentare la scuola e, a tempo debito, sostegno nella ricerca di un lavoro. I bilanci dell'ente erano inviati al Comune e alla Prefettura per l'approvazione (tra il 1873 e il 1912 anche i verbali del Consiglio erano sottoposti al visto della Prefettura). Il complesso comprende la seguente documentazione: Statuti e regolamenti (1873-1983, fascc. 8); Rogiti e donazioni (1660-1977, fascc. 27); Leggi e decreti (1950-1960, fasc. 1); Soci (1887-1954, fascc. 4, regg. 2); Verbali del Consiglio (1887-1966, regg. 16); Protocollo (1907-1963; 1965-1973; 1982-1985, regg. 46); Atti di amministrazione (1873-1980, fascc. 179); Inventari (1932-1940, fasc. 1, reg. 1); Copialettere (1905-1932, regg. 6); Diario. Novità giornaliere (1934-1972, regg. 12); Contabilità (1873-1989, fascc. 35, regg. 168, mzz. 8); Ospiti (1881-1970, bb. 34, regg. 18); Attività (1894-1966, fascc. 60); Miscellanea (1883, bb. 2). Si segnala inoltre la presenza di materiale fotografico raccolto in una busta. Il fondo, precedentemente conservato dall'Azienda di servizi alla persona Patronato pei figli del popolo e Fondazione San Paolo e San Geminiano di Modena, è stato trasferito presso l'Istituto per la storia della Resistenza e della società contemporanea della provincia di Modena nel 2018.