Archivi ER

Archivi ER - Sistema informativo partecipato degli archivi storici in Emilia-Romagna

Gli archivi in Emilia-Romagna


Conservatore

Istituto storico Parri
Via Sant'Isaia 18

40123 Bologna (BOLOGNA)

tel: 0513397233

scrivi (Referente consultazione - Barutta)
scrivi (Referente consultazione - Pastore)
clicca qui per pec

sito web

responsabile: Agnese Portincasa scrivi

Tutte le informazioni sul Conservatore

Accedi a CAStER

 
Ti trovi in: Archivi ER > BIM - Imola > Istituto storico Parri > Archivio del Comitato regionale di liberazione nazionale Emilia e Romagna

Archivio del Comitato regionale di liberazione nazionale Emilia e Romagna     1943-1946

espandi chiudi
altra denominazione
  • Archivio del CLN regionale Emilia-Romagna
consistenza
  • 4 metri lineari complessivi 
  • 40 pezzi (buste, registri, mazzi, etc.) 
descrizione
  • Il Comitato regionale di liberazione nazionale Emilia e Romagna (denominato anche Cln regionale Emilia-Romagna) nacque tra il 1943 e il 1944 da un accordo tra i partiti della coalizione antifascista, con compiti di guida politica e di coordinamento organizzativo della lotta clandestina nell'ambito del territorio regionale emiliano-romagnolo. Dopo la liberazione il Cln regionale svolse attività di assistenza alla popolazione e di riorganizzazione della vita economica e sociale, particolarmente in area bolognese, nonché di gestione delle pratiche di epurazione in enti pubblici e privati, fino alla data del suo scioglimento, decretata dal Comitato centrale di liberazione nazionale (Ccln) nel luglio 1946. Il Cln regionale era governato da un Consiglio, costituito da due rappresentanti per ogni partito della coalizione antifascista e da due rappresentanti dell'Anpi di Bologna. Aveva sede in questa città, in piazza della Mercanzia n. 4, ed era articolato nei seguenti uffici: Commissione regionale economica, per la regolamentazione dell'economia regionale; Ufficio legale per dare forma giuridica alle disposizioni del Cln; Ufficio informazioni, presumibilmente dedicato a pratiche di epurazione; 12 Commissariati (agricoltura, assistenza, banche e credito, commercio, alimentazione, culto e giustizia, industria, lavoro, sanità ed igiene, scuola, trasporti, comunicazioni). Della fase clandestina si hanno poche notizie e scarsa documentazione; la parte più cospicua dell'archivio è rappresentata dal carteggio e dagli strumenti di corredo prodotti dopo l'aprile 1945. Il fondo è costituito da: carteggio e pratiche del comitato e dei relativi commissariati, carte dell'Ufficio informazioni, carte della Commisssione regionale economica. E' stato donato dall'Anpi di Bologna nel 1979.
conservato presso: Istituto storico Parri    da: 1979

strumenti di ricerca

espandi chiudi

dati aggiornati al 31/08/2021

espandi chiudi
aggiornamento a cura di
  • Istituto per la storia e le memorie del Novecento Parri E-R
validazione a cura di
  • Regione Emilia-Romagna - Servizio Patrimonio culturale